FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] . L'anno successivo lavorò al monastero mantovano del Corpo di Cristo (o di S. Paola), eseguì restauri al palazzo di realizzare. Ma nello stesso anno, in dicembre, in seguito alla morte di Giuliano da Maiano, Alfonso d'Aragona duca di Calabria si ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] con l'Ascensione che gli procurò il cavalierato di Cristo e rappresentò il suo più importante contributo alla formazione Rodolfo II e i re di Spagna e di Francia. Ma dopo la morte di Clemente VIII il C. cadde in disgrazia. Nel 1607 venne imprigionato ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] , a Poughkeepsie, NY, e le tavole con le Storie di Cristo, ridipinte agli inizi del XVI secolo da Juan de Borgoña, che , presso Firenze, per la cappella che il cardinale Angelo Acciaiuoli, morto nel 1408, si era fatta costruire tra il 1404 e il ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] ms. del B., ora introvabile: L'autunno dell'anno 1663,pieno di morte e malattie,de M. B.,che ha patìo l'influenza dell'anno. in una sua lettera, alla pittura. Una sua Cena di Cristo con gli Apostoli, che un tempo si trovava nella cappella maggiore ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] Agnese fuori le Mura, gli commissionò la pala d'altare con Cristo che appare a s. Martino per la chiesetta di S. gli procurò la commissione di opere per la chiesa della nazione: la Morte di s. Antonio (1612), un'Assunta, perduta, ma di cui restano ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] questo altare è rimasto ben poco: il rilievo con la Nascita di Cristo (Bologna, collezione Raule e Poggi-Cavalletti), la statua di S. S. Gottardo in Corte, per il suo mecenate Azzone Visconti, morto nel 1339.
Il monumento, di cui si sono salvate le ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] 1444, per il palazzo del Proconsolo, un ritratto di Leonardo Bruni (morto l'8 marzo, e quindi non dal vero) e alla fine del due altri superstiti altari affrescati della basilica: quello con il Cristo e s. Giuliano, nella cappella dei Da Galliano, e ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] Maria in Passione, eseguiti in collaborazione con Domenico Piola, Cristo che cade sotto la Croce, la Magellazione, la Coronazione 1659 il C. morì improvvisamente. Egli fu colto dalla morte nel pieno dell'attività che svolgeva, come il padre, nella ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] decennio del Cinquecento, da Tiziano a Savoldo.
Con la morte del maestro e collega Palma il Vecchio, il 30 luglio quali di circa 4×2 metri, ovvero l’Adorazione dei Magi, il Cristo in trono e santi e il Giudizio di Salomone, datato 1533), integrato ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] servì per la prima volta del nuovo cognome, che mantenne fino alla morte. A Roma il G. fu presentato da Bulgarini dapprima a Pier Francesco piazza dell'Aracoeli a Roma, ora nella chiesa del Cristo Re. In quest'opera, in particolare, sembrano tornare ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...