JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] arte), commissionatagli dal letterato Jacopo di Matteo Bianchetti (morto nel 1390) per la camera degli Atti nel J. presso privati o passate sul mercato antiquario, si ricordano un Cristo in croce (Londra, Sotheby's, dicembre 1969); i Ss. Giovanni ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] suo interno si ambienta la scena della Resurrezione di Cristo. Si tratta di un rarissimo esempio di memoria erigere da Scipione Bon, procuratore della Fabbrica dei frari, dopo la morte del beato avvenuta il 3 luglio 1432.
L'epigrafe, murata al di ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] di idealizzazione, evidenti soprattutto nella posa manierata del Cristo. Dopo il 1616 la G. lavorò per -29; F. Caroli, F. G., Torino 1990 (con bibl.); G. Berra, La natura morta nella bottega di F. G., in Osservatorio delle arti, V (1990), pp. 55-62; ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] per collaudare i due affreschi con l’Ecce Homo e il Cristo davanti a Pilato del Romanino in cattedrale (firmati e datati Non si conoscono il luogo, presumibilmente Lodi, e la data di morte dell’artista. Il 1° marzo 1523, come attesta il documento ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] Arrigoni in occasione del giubileo. Nel (molto ridipinto) Cristo in gloria tra santi e angeli musicanti è concordemente (dispersa), l'artista aveva donato al granduca Cosimo Il (morto nel 1621). Raro esempio di pittura di paesaggio nel catalogo ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] del 1681, fu pagato al solo G. a causa della morte di Coli, il 24 febbraio di questo anno.
Anche in s. Francesco di Sales per la cappella di monsignor Saladini; a Roma, il Cristo che appare a s. Maria Maddalena de' Pazzi per S. Crisogono (Trenta ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] C. iniziò a scolpire una statua di S. Procolo (identificata dal Fanti, 1959) che, alla sua morte, risulterà non finita. Altra opera bolognese del C. èil Cristo alla colonna, intagliato in legno di fico, conservato nella chiesa di S. Giovanni in Monte ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] S. Maria Maggiore a Firenze, avvicinabile al Cristo di S. Marco per la presenza di elementi Baldacchini (Baldinucci [1681-1728], 1974, p. 86).
Iacopo Maria ebbe una morte "esemplarissima" nel 1684 (1683 ab Incarnatione) e fu sepolto nella chiesa del ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] intorno al 1782, eseguì due tele (Battesimo di Cristo e Decollazione del Battista) e la decorazione del baldacchino della cappella del Sacramento. Sono ignoti il luogo e la data di morte del L., avvenuta tra metà settembre e l'inizio di novembre del ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] un anonimo primogenito, padre di Ugolino "Turrisotto" (a sua volta morto prima del 1471: Arch. di Stato di Faenza, Arch. notar., battuti della Croce di Faenza con la Madonna col Bambino, Cristo resuscitato e santi. Del 1539 è l'affresco con l'Ultima ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...