GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] che furono approvate soltanto nel 1841, dopo la morte del fondatore.
Tuttavia l'indefesso apostolato, i metodi manoscritta e dattiloscritta); B. Conti, S. G. apostolo del Sangue di Cristo, Roma 1978; G. D. Bufalo. Il venerabile mio zio. Deposizioni ...
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GIONA, Gasparo
Stefano Pierguidi
Figlio di Girolamo, nacque a Verona nel 1563.
La data di nascita del G. si desume dal necrologio pubblicato da Puppi (in Gualdo, p. 73 n. 3), e precede di cinque anni [...] "in Germania" accanto al pittore veronese Giovanni Battista Fontana morto a Innsbruck nel 1587. È probabile che il G. abbia Padova e Bernardino da Siena che presentano il monogramma di Cristo, già sopra il portale maggiore della basilica del Santo e ...
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GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] la Flagellazione, la Deposizione e la Resurrezione di Cristo. I colori sono intensi, le forme ampie, e comunque prima del 25 giugno 1519, giorno in cui il G. risulta già morto (Fabiani, p. 204).
Fonti e Bibl.: A. Leosini, Monumenti storici artistici ...
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LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...] alloggiò il pittore Dioniso Mioni, di cui il L., morto Baldi, divenne il nuovo maestro (Pampalone).
La carriera della chiesa di S. Maria ai Monti con scene della Passione di Cristo, di cui si conserva, nella collezione Mancioli di Roma (Casale, ...
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GIOVENONE
Simone Baiocco
Famiglia di artisti nota a partire dai primi anni del Cinquecento e al centro per oltre un secolo delle vicende figurative vercellesi; la fitta documentazione disponibile (Colombo; [...] Milano a Bernardino Lanino nel 1553 (un Battesimo di Cristo destinato a S. Giovanni in Conca, ora depositato dalla possi ad ogni richiesta prevalere ed aggiutarsi […] et finita la morte d'esso messer Giuseppe[…] s'abbiano detti dissegni a partire fra ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] nell'arco di questi dieci anni, dunque, che va collocata la sua morte.
Nei documenti il D. è quasi sempre detto "scriptore" e solo una iniziale con "choda" miniata, e con all'interno il Cristo benedicente con il mondo in mano. Sia i principi che la ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] come aiutante del suo maestro.
Firmata e datata 1713 è la natura morta pubblicata da M. Gregori (1990), che vede nel dipinto un legame contemporaneamente conduceva il ciclo con le Storie di Cristo nel convento dell'Annunziata. Sono stati fatti ...
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GAULLI, Alessandro
Tommaso Manfredi
Figlio del celebre pittore Giovanni Battista (Baciccia) e di Caterina Murani, nacque a Roma intorno al 1666 (Canestro Chiovenda, 1969 e 1972) secondo quanto si desume [...] e G.B. Contini per l'Acqua Vergine.
Alla morte del padre, avvenuta il 2 apr. 1709, ereditò ibid., pp. 261-266; A. Bartomioli, Natività di Nostro Signore Gesù Cristo dell'Arciconfraternita degli Agonizzanti, in Roma sacra, 8° itinerario, a cura di ...
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CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] episodio. Alla notizia, rivelatasi in seguito falsa, della morte del papa, allora ammalato, il C. tentò di al Medici il C. esprimeva tutta la sua esasperazione, invocando "che ruinasse Cristo e Santa Maria cum tuta la corte de lo celo" (L. Staffetti, ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] del Costabili fu istituito varie volte visitatore di conventi. Dopo la morte del suo protettore, il 17 sett. 1582, il G. passò Monte Calvario, che espone le sette parole, che disse Giesù Cristo in su la Croce di Antonio Guevara, vescovo di Mondogneto, ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...