PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...]
Come molti scultori contemporanei, Paernio rappresentò il tema della morte come una manifestazione di cordoglio sociale, alla quale si è evidenza le deformazioni della muscolatura del corpo di Cristo causate dalla posizione sospesa, indugiando, con ...
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GARBI, Antonio Maria
Paolo Di Paola
Nacque a Tuoro sul Trasimeno il 21 maggio 1718 da Domenico e Nocenza (Perari, pp. 65, 69; Perugia, Archivio arcivescovile, Parrocchia di S. Maria Maddalena di Tuoro, [...] questi stessi anni (1764-67) va ricondotto il Battesimo di Cristo nella chiesa di S. Niccolò di Spina presso Perugia, anch ad Assisi il G. realizzò per S. Maria sopra Minerva la Morte di s. Andrea Avellino, ove al chierichetto, che sostiene dal basso ...
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PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] sociali.
Per dar seguito a un desiderio della madre, morta nel 1919, nel 1920 la contessa cedette due proprietà il voto di adorazione riparatrice e rendere le aderenti «une con Cristo Sacerdote, vittime con Lui e per Lui» (B. Piccolomini Clementini ...
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AQUILI (Aquilio)
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Famiglia romana di pittori, operosa a Roma e nel Lazio fra la seconda metà del sec. XV e la prima metà del sec. XVI, facente capo ad Antonio detto Antoniazzo Romano, figlio di un [...] Marcantonio sia morto; nel 1521 era incaricato di un collaudo, ma il 13 maggio 1526 è nominato come morto e probabilmente si riferisce a un impegno preso con la Compagnia del Corpo di Cristo di decorame la cappella in S. Andrea a Carrara.
Tali pitture ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] autore di un'opera edita a Roma nel 1574 (Methodo dello spetiale), morto probabilmente poco prima di lui.
La ragione per cui si ricorda il nome s. Paolo, S. Paolo davanti all'apparizione di Cristo. Sul soffitto è L'incoronazione di Maria.
M. Calvesi ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] che egli era figlio di tale Benedetto di Cola di Rainaldo, già morto al momento della stesura dell'atto, e di Filippa (Verani, 1971, La strage degli innocenti e, nella lunetta sovrastante, Cristo Crocifisso fra la Vergine Maria e l'apostolo Giovanni. ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] più preziose e più frequentate di Roma, che, dopo la morte del C., fu acquistata per la somma eccezionale di 500 scudi questo insegnamento. I primi - tra i quali alcuni raffiguranti Cristo risorto (L. Dussler, Die Zeichnungen des Michelangelo, Berlin ...
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BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] Da documenti riguardanti il figlio Giovanni Maria, nel 1474 risulta morto.
Antonio, detto il Giochino, è verosimilmente figlio di Luigi; bronzo per gli altari di S. Giuseppe e S. Giovanni, un Cristo e una Storia per l'altare di S. Giovanni. Pure di ...
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GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] Semery e P. Tonti) nei tre volumi de La vera Chiesa di Cristo dimostrata da' segni e da' dogmi contro i due libri di Giacomo e aggettivi insultanti verso il Picenini, peraltro già morto. La propaganda protestante colse l'occasione per polemizzare ...
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GRONE (Groni), Giovanni Battista
Valentina Ciancio
Nato a Venezia nel 1682, fu pittore e decoratore di teatro, iscritto alla fraglia dei pittori nel 1711 (Favaro).
La sua formazione non è stata ancora [...] il G. si trasferì a Dresda, dove rimase fino alla morte.
Nell'ottobre di quell'anno gli vennero assegnati 200 talleri come cartiglio con stemma.
Nel 1738 realizzò la pala d'altare con Cristo crocifisso, s. Giovanni Battista e Mosè per la chiesa di ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...