Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] com'era dottrina "peripatetica" abbastanza comune, intorno al trentacinquesimo anno. (E lo conferma anche l'età della morte di Cristo, nel suo trentaquattresimo anno, dunque proprio sul culmine della vita e prima del suo «decrescere»). La distinzione ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] va anche fatto cenno di una ristampa de L'Umanità di Cristo (Roma, Colombo, 1945). Per le opere di argomento religioso ; on finit méme par voir en lui un grand écrivain. Mais, à sa mort, tout sombra dans l'oubli. Personne ne le lit plus. Et ce qui ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] . La seconda parte dell’omelia è dedicata alla Dormitio Virginis: Maria, dopo aver contemplato la morte, si addormenta avvolta in un fascio di luce. Cristo ordina allora ai suoi discepoli di portare il corpo di sua madre nella valle di Giosafat ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] il senatore godette fino al 378, anno della morte di Valente, del privilegio di essere ascoltato e ideologica nel tardo ellenismo (Roma, Atene, Costantinopoli; Numa, Empedocle, Cristo), in Studi Storici in onore di Ottorino Bertolini, I, Pisa 1972 ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] segreto: pronunciandolo all’orecchio di un toro condotto lì appositamente, quello cade a terra morto. Ma Silvestro dimostra ancora una volta la superiorità del dio cristiano, lasciando esterrefatti tutti gli astanti, quando, invocando il nome di Gesù ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] sia nei tempi che nelle forme, l'orrore e la violenza, la morte e il male, la follia e la falsità, il ributtante e il a quelle dell'italiano D. Morelli, episodi della vita di Cristo (Cristo nel deserto, 1872), ispirandosi al Renan. In Ungheria, in ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] successivi: la battaglia infatti non si è conclusa con la morte dell'imperatore, ma ha investito anche i suoi figli nella quale i vari piani e le zone d'azione del mondo cristiano si mostrano tutti compresenti e interagenti. In tutto questo ciò che ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] (Ottone IV), che dovrebbero essere amici fino a quando la tomba di Cristo sia liberata (vv. 55-57).
[3] 1213, estate: [BdT 375 non crede nell'aldilà né nella sopravvivenza dell'anima dopo la morte e "dice che l'uomo è nulla dopo che ha smesso ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] Dimoula: in Κωνσταντίνου και Ελένης (dal volume Η εφηβεία της λήθης, 1994) l’imperatore si rivolge al Dio cristiano perché la madre, ormai morta, venga accolta tra i santi. Costantino non mostra né il cinismo del politico né la devozione del santo ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] cattività di Filottete sullo scoglio di Lemno. E su Napoleone morto il primo dei suoi storici a tacitiano epicedio ripeterà il grido Romolo all'impero di Augusto e dall'Incarnazione del Cristo alla Restaurazione di Pio VII.
Era così teoricamente ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...