Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] . pasquale tra pecore e capre (Es. 12, 5) viene interpretata dai Padri della Chiesa orientale come la capacità di redenzione del Cristo che è morto per i giusti e per i peccatori (Origene, In Jo., 10, 17; PG, XIV, coll. 352-357); ciò ritorna anche in ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] principe teologo pel quale "la ragion di stato è zel di Cristo". E c'è chi, come Giovan Battista Albertini, non esita e non più giovane Lucrezia d'Este. Certo, allorché dopo la morte di Guidubaldo, questa si reca a Ferrara per quel che doveva essere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] delle testimonianze, perché la narrazione prende le mosse da Cristo e da san Pietro per protrarre il racconto fino ai verità, mi minacciava di darmi ora la tortura, ora la morte (Liber de vita Christi ac omnium pontificum, in Prosatori latini ...
Leggi Tutto
FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] -pratica, della sua esistenza.
Ricevuto il battesimo cristiano a dicembre del 1945 (figlio di genitori agnosticì competenza di Umberto Bosco e Mario Niccoli - quest'ultimo morto prematuramente nel '64 -, affiancati da provetti collaboratori. In ...
Leggi Tutto
Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] da un pontificato all'altro. L'imperatore garantiva che alla morte di P. nessun franco o longobardo si sarebbe intromesso due schiere di angeli, mentre nell'arco trionfale è raffigurato Cristo tra gli apostoli. I temi dunque si ripetono nei mosaici ...
Leggi Tutto
ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] nel 737-738. Venne elevato al pontificato pochi giorni dopo la morte di Gregorio III, il 3 dicembre del 741, in una situazione pieno l'orientamento iconodulo restaurando anche le icone di Cristo. Attribuita dalla tradizione a Gregorio II, la lettera ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] cessò di recitare il Miserere e d'invocare il nome di Cristo, finché, dopo che gli ebbero scorticato il busto e le braccia poi a Venezia nel 1572; La perdita di Famagosta e la gloriosa morte di M.A.B. Relazione di fra' Agostino priore degli Eremitani ...
Leggi Tutto
ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] un'entrata trionfale: Urbano VI lo creava cavaliere di Cristo e gli regalava uno stendardo colla scritta Italia dai barbari conquista della città e dell'Umbria, e a Città della Pieve veniva a morte il 26 apr. 1409.
Non è facile un giudizio su A. da B ...
Leggi Tutto
Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] intervento in favore dei fedeli di Grado perché, alla morte di Candidiano, essi non venissero costretti di nuovo a della Fede, perché di nuovo, per tutto, vi sia un sol gregge di Cristo. O Re dei Re, segui Pietro, te tutta segua la Chiesa!".
L' ...
Leggi Tutto
Alessandro I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Evaristo nel consenso generale delle antiche liste episcopali romane. Secondo Eusebio il suo episcopato si sarebbe svolto per dieci anni [...] avrebbe consacrato sei presbiteri, due diaconi e cinque vescovi. Sarebbe morto martire insieme al presbitero Evenzio e al diacono Teodolo, e sarebbe rito, che è propriamente quello della passione del Cristo. La benedizione delle case con acqua e sale ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...