ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] ma non rese subito manifesta la sua conversione; solo dopo morto santamente il cardinale Andrea, in Roma, nell'autunno del 1600 tradizionale motivo della riforma italiana, il "beneficio di Cristo"; per il resto, segue le dottrine luterane come allora ...
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CAPECE MINUTOLO, Filippo
Carlo De Frede
Nato a Napoli (come risulta dalla frequente determinazione "de Neapoli" nei documenti che lo concernono) da un Landolfo, è ricordato per la prima volta dalle [...] , indicava innanzi a tutti "il venerabile padre in Cristo Filippo arcivescovo di Napoli". Altra prova dell'altissima stima il testo delle Consuetudini doveva essere pubblicato dopo la sua morte, nel 1306.
In quanto all'attività religiosa e pastorale ...
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BALDASSARRE d'Este (Baldassarre Estense, Baldassarre da Reggio)
Edoardo Arslan
Figlio naturale di Niccolò III d'Este (cfr. A. Venturi, 1888), morto nel 1441, B. dovette nascere a Reggio pertanto anteriormente [...] presenza è documentata dal 1497 al 1504, anno della sua morte.
Le uniche opere sicure di B. sono anzitutto il ritratto -45], Firenze 1956, v. Indice, sub voce Vicino da Ferrara; Id., Un Cristo doloroso di B. d'Este,in Paragone, IX (1958), n. 101, pp. ...
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FRANCHINI, Girolamo
Luciana Arbace
Nacque a Este intorno al 1728. Quasi nulla è emerso finora circa le sue occupazioni giovanili svolte nell'ambito della lavorazione dei metalli e delle pietre preziose. [...] è conservata una lastra incisa a bulino raffigurante il Cristo crocifissoed una veduta della città tra cartigli, realizzata verso modellatore francese J.-P. Varillon, detto Pietro Varion. Alla morte di questo (1781) il F. dovrebbe aver continuato l' ...
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BREA
Piero Torriti
Pittori di origine nizzarda. Possediamo ben poche notizie biografiche. Antonio, quasi certamente fratello minore di Ludovico, nato a Nizza qualche decennio dopo il 1450 e qui sposato [...] con una certa Luisetta; era già morto il 17 marzo 1527 (Labande, 1937, p. 174). La sua prima opera conosciuta è il S il Cambiaso sembra sia continuata nella pala con la Resurrezione di Cristo (parrocchiale di Taggia) ove però la mano di Francesco non ...
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CELESTINO, Andrea
Renato Ruotolo
Scarse sono le notizie su questo pittore napoletano, nato nel 1773 e morto verso la metà del sec. XIX, all'età di circa sessanta anni come attesta una fonte del 1862. [...] Maria di Donnalbina, la Carità e la Figura d'orientale, esposte nel 1826 al Real Museo Borbonico, un'Innocenza e un Cristo fra i dottori, menzionati dal Grossi, nonché i suoi ritratti che l'anonimo testo del 1862 dice accuratamente eseguiti.
Di certo ...
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BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
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Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] alla cifra stabilita per il medico titolare. Nel 1755, morto il suocero, gli successe nell'impiego, e naturalmente d'un accademico Affidato, Milano 1741,Le ingiurie sostenute da Gesù Cristo N.S. nella Sua Passione,e da Maria Vergine. Dialoghi per ...
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CARANDINI, Alfonso
Tiziano Ascari
Figlio naturale, poi legittimato, di Paolo Carandini e di una donna ignota, nacque, probabilmente a Modena, nel 1567. Non sappiamo nulla dei suoi anni giovanili. Verso [...] e di Portogallo, lo fece cavaliere dell'Ordine di Cristo. Nel 1597 ebbe dal papa Clemente VIII una pensione sulle sposato Fulvia Vidaschi, dalla quale ebbe Maurizio, che dopo la morte del padre ottenne per sentenza dei tribunali un'annua pensione ...
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ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] marzo 1564.
Il fratello maggiore dell'A., Giambattista, era morto nel 1547 durante i tumulti napoletani contro l'Inquisizione. L' , il Trattato utilissimo del Beneficio di Giesù Cristo), caratteristiche della spiritualità valdesiana.
Fonti e Bibl ...
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BRAGADIN, Donato
Kruno Prijatelj
Figlio di un Giovanni, nel 1438 dipingeva un Battesimo di Cristo per l'altar maggiore della chiesa di S. Marina a Venezia (Sansovino, p. 41), oggi scomparso. Due anni [...] Carità), del 1480 (fra i "disciplenarij che se battono") e del 1483 (Ludwig, pp. 31 s.), mentre da uno del 1524 risulta morto. I suoi figli Matteo e Francesco erano doratori e sono ricordati nel 1524 e nel 1545 (Ludwig, p. 33).
Un altro figlio del B ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...