RESURREZIONE (dal lat. resurrectio; ted. Auferstehung)
Alberto PINCHERLE
Pietro TOESCA
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È propriamente il "rialzarsi" (gr. ἀνάστασις) dei morti, il loro ritorno in vita, o piuttosto, secondo le concezioni [...] pie donne al sepolcro o le successive apparizioni del Redentore (avorî del Museo britannico di Londra, del Museo all'affresco di Piero della Francesca (Borgo S. Sepolcro) e al Cristo risorgente di L. Andreotti nell'arco di Bolzano; al rilievo di L ...
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INFALLIBILITÀ (ted. Unfehlbarkeit)
Enrico Rosa
Nel linguaggio ecclesiastico, secondo il senso universale e costante dei teologi, significa non solo esenzione semplice dall'errore (inerrantia facti), [...] con la sanzione della condanna per chi non avesse creduto, Cristo li assicurò che egli era con essi, e quindi anche nel beato Pietro, possiede quell'infallibilità di cui il Redentore divino volle insignita la sua Chiesa nel definire una dottrina ...
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PASSIONE
Nicola TURCHI
Fernando LIUZZI
Termine filosofico, corrispondente a quello greco di πάϑος, che in generale designa lo stato di "sofferenza" o "passività" (è l'astratto del verbo πάσχειν "subire, [...] A. Oddone, Le pass., Milano 1933.
La Passione di Gesù Cristo.
Il tempo di Passione è il periodo di 15 giorni che con S = Succentor o Synagoga) e da quella del Redentore (†). S'instaurò così nell'esecuzione della Passione quel carattere drammatico ...
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VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] Capodistria (1489) e quella altrettanto belliniana della chiesa del Redentore a Venezia, la pala del Museo di Berlino con la andò via via attenuando fino a giungere a quel sorprendente Cristo risorto di S. Giovanni in Bragora così libero dai vecchi ...
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ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] di Dippel.
Secondo lo Z. la comunità cristiana, eletta ab initio nella persona di Cristo, si manifestò nella contingenza attraverso la passione e la morte del Redentore, e si realizza per il singolo che intimamente rivive questi fatti ed elimina la ...
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SANSOVINO
Adolfo Venturi
. Andrea Contucci, detto il S., scultore, nacque a Monte S. Savino (Arezzo) nel 1460, morì ivi nel 1529. Nel 1490 lavorava ai capitelli del ricetto per la sagrestia di Santo [...] cui viene in tale anno commesso il gruppo del Battesimo di Cristo per il battistero di Firenze. Nel 1503 scolpisce la Madonna della del S., raggiunge la massima perfezione nel gruppo del Redentore e del Battista, scolpito da Andrea per il battistero ...
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SETTIMANA SANTA
Nicola Turchi
. Detta anche maggiore (hebdomada maior), è quella che corre dalla domenica delle palme inclusa al sabato santo pure incluso, chiudendo così il periodo quaresimale e aprendo [...] stazionale. Il tema di qumta è l'umiliazione profonda a cui il Redentore ha voluto sottoporsi per i peccati degli uomini. Al Vangelo si leggeva (e si legge) la Passione di Cristo secondo Matteo, durante la lettura della quale tutti tengono nelle mani ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Leone TONDELLI
Giuseppina SOAVE
. Al termine della storia dell'umanità, al finire dei tempi, il cristianesimo pone un universale giudizio divino. Tutti i popoli, dalla prima [...] il fiume di fuoco scendente dal trono del Redentore sui dannati divisi in bolge. Tali rappresentazioni si M. J. Lagrange, Le Judaïsme avant Jésus-Christ, Parigi 1931. Sulle idee di Cristo v. gesù.
Per l'iconografia v.: F. X. Kraus, Gesch. der ...
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GRAL, SAN
Giulio Bertoni
. La leggenda del San Gral, quale ci si presenta nel testo francese in cui appare nel suo maggiore sviluppo (il romanzo in prosa di Lancelot del sec. XIII), è, si può dire, [...] Roma, sino in Inghilterra. Questi predestinati a propagare la parola di Cristo erano accompagnati nel loro viaggio dalla virtù miracolosa di un sacro vaso, contenente il sangue del Redentore: il Graal. Il romanzo di Lancelot dipende per non piccola ...
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UGO di San Vittore
Francesco PELSTER
Teologo e filosofo scolastico, il quale, con lo scozzese Dichard, è il principale rappresentante della scuola Vittorina. Poco si sa della sua vita; proveniva con [...] redenzione in un sistema chiuso, al cui centro domina la figura del redentore Gesù Cristo. La creazione e l'antico patto sono la preparazione alla venuta di Cristo; chiesa, fede, gerarchia, sacramenti e santificazione sono gli effetti dell'opera di ...
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redentore
redentóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. redemptor -oris (v. redenzione)]. – Chi, o che, redime: sa ben ch’ella È stata sola la sua redentrice (Ariosto). Più spesso in senso fig. e con valore attributivo: educazione, carità,...
meritare
(poet. mertare) v. tr. [dal lat. meritare, der. di merĭtus, part. pass. di merere «meritare, acquistare, guadagnare»] (io mèrito, ecc.). – 1. a. Essere degno di avere, di ottenere, e sim. In genere ha senso positivo: m. lode, premio,...