ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] all'A. di comprendere e sentire il contenuto e valore umano e sociale dei Vangeli e del cristianesimo. Cristo fu per lui il redentore teologico dell'umanità dal peccato di Adamo, del quale egli, come s. Agostino, sentì fortissimamente la gravità ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] della silloge in cui ci è giunto. A. vi riprende la dottrina gelasiana del "regale sacerdotium" di Cristo, e dei due poteri istituiti dal Redentore a guide supreme del mondo: quello del pastore del gregge dei fedeli affidato a S. Pietro, ed allora ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] : è imputato di aver scritto un sonetto empio contro Cristo, di essere autore del libello ateo De tribus impostoribus a carico del C. a proposito del sonetto empio contro il Redentore a lui attribuito. Imbarcatosi a Napoli nel luglio, a fine mese ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] del sangue è posto in rapporto da una parte con la realtà dell'umanità del Redentore e dall'altra con l'essere "l'unico mediatore tra Dio e gli uomini, l'uomo Cristo Gesù" (1 Timoteo 2, 5). La sottolineatura di L., nel sermone come nel Tomus, è ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Jacquemart-André), che riprende taglio e formato del Redentore (Correggio, Museo civico), o la Sacra famiglia sua morte le due opere previste per le pareti, il Battesimo di Cristo e la Sacra Famiglia con la famiglia del Battista, è assai probabile ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] il misticismo, del tema, alla cruda nudità del Redentore. Più che fra i maestri quattrocenteschi, l' corte, poi di nuovo degradato a lavori di bottega: "Fé Perseo Benvenuto, e Cristo in crocie; / e perché ei ben mostrava la scultura, / gli han tolto ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] a Dresda con l'esecuzione di Morte e sepoltura di Cristo.
Fino all'ultimo il C. mantenne un illimitata capacità Vienna 1732; La Morted'Abel figura di quella del Nostro Redentore (Metastasio), Vienna 1732; Roma 1739 (?); Gerusalemme convertita ( ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] di grande successo, come Betulia liberata e Isacco figura del Redentore, più volte ripresi.
L'esordio veneziano non passò sotto (J. de Bellis), ibid., circa 1745-46; La Passione di Gesù Cristo (Metastasio), Roma 1749 [ed. parziale, a cura di G.F. ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] mondano errore, / Ove de' miei desir cangianti godo"); è insomma figura del Cristo che redime, di cui la C. è ancora madre, straziata dal dolore per la proprio da questo nucleo centrale di dolore redentore si irradia la tematica della salvazione per ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] viva attualità.
Tornando al Giudizio, e in particolare alla figura del Cristo giudice, cade a proposito citare qui un frammento di tavola di soggetto affine: una testa del Redentore, grande quasi due volte il normale (Città del Vaticano, camposanto ...
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redentore
redentóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. redemptor -oris (v. redenzione)]. – Chi, o che, redime: sa ben ch’ella È stata sola la sua redentrice (Ariosto). Più spesso in senso fig. e con valore attributivo: educazione, carità,...
meritare
(poet. mertare) v. tr. [dal lat. meritare, der. di merĭtus, part. pass. di merere «meritare, acquistare, guadagnare»] (io mèrito, ecc.). – 1. a. Essere degno di avere, di ottenere, e sim. In genere ha senso positivo: m. lode, premio,...