Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano.
Il racconto biblico
Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il [...] . Paolo contrappone ad Adamo, che introdusse nel mondo il peccato e la morte, capo dell'umanità decaduta, il 'nuovo Adamo', Cristo, capo dell'umanità redenta. Adamo, come tutti i patriarchi (e lo stesso Gesù), è detto "profeta" nel Corano, mentre ...
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Terapeuti (gr. Θεραπευταί, «servi di Dio») Secondo Filone, comunità religiosa giudaica collegata al movimento degli Esseni, con sede attorno al Lago Mareotide (presso Alessandria d’Egitto) ai tempi di [...] Gesù Cristo. I suoi membri erano dediti alla vita contemplativa, al digiuno e alla castità, come preparazione ai sogni e alle visioni. Erano dei mistici e interpretavano la Bibbia allegoricamente; osservavano il sabato, e la loro festa maggiore ...
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Codice di leggi indiano attribuito a Manu, progenitore del genere umano nell'antica mitologia indiana. La sua datazione, incerta, si può porre all'incirca tra gli ultimi secoli prima di Cristo e l'inizio [...] dell'era volgare. Nella stesura a noi pervenuta è suddiviso in 12 libri e contiene varie norme relative all'ambito sociale, politico, morale e religioso. Conquistò notevole importanza e autorità in tutta ...
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Domenicana, nata a Siena da Iacopo, tintore nel rione di Fontebranda, e da Lapa di Puccio Piagenti, il 25 marzo 1347, morta a Roma il 29 aprile 1380 e sepolta nella chiesa della Minerva. La data di nascita [...] della Chiesa; interviene in concistoro per rianimare e spingere alla lotta; si consuma spasimante d'amore in vedere la Sposa di Cristo divisa e in armi; prega incessantemente, accetta ogni dolore sul suo corpo e offre di continuo la sua esistenza in ...
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METAPONTO (XXIII, p. 56)
Dinu Adamesteanu
In seguito ai nuovi scavi sono stati ottenuti risultati attinenti alla pianta urbana, ai monumenti sacri del santuario, ai monumenti pubblici, alla vita artistica [...] a rilievo dipinto. Il santuario, come quello di Apollo, in città, finisce la sua vita verso la fine del 4° secolo a. Cristo. Al suo posto, in età repubblicana, sorge una fattoria che vive fino al 2° secolo d.C.: il territorio diventa ora saltus ...
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. La moneta fiorentina del valore di soldi 12 e denari 6, chiamata già carlino e anche battezzone perché vi era figurato S. Giovanni che battezza Gesù Cristo al rovescio del solito giglio fiorentino, riformata [...] nel 1505, cominciò a prendere il nome di barile e anche gabellotto, perché rappresentava l'esatto valore del dazio che si pagava per introdurre a Firenze un barile di vino. Il valore venne poi equiparato ...
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Pittore e scultore (Napoli 1729 - ivi 1814). Formatosi alla scuola del Solimena, attraverso le esperienze di F. De Mura e C. Giaquinto giunse a un cromatismo più chiaro e luminoso (Cristo Redentore e santi, [...] 1753, Aversa, S. Domenico; Assunta, 1773, Napoli, chiesa dello Spirito Santo, ecc.). Come scultore, portò a termine la decorazione della capp. Sansevero a Napoli (1766-68), eseguendo, oltre a varî monumenti ...
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Cronista irlandese (n. 1028 - m. Magonza 1082 circa); monaco (il suo nome di battesimo era Moelbrighte) a Colonia, poi a Fulda e infine a Magonza, scrisse una Cronaca dalla nascita di Cristo ai suoi giorni. ...
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Plasticatore e architetto di Crema (sec. 15º-16º), detto anche il padovano. Formatosi a Padova, si avvicinò al Mantegna, nell'opera che è considerata il suo capolavoro: il Compianto sul Cristo morto (terracotta, [...] 1483, Milano, sacrestia di S. Maria presso S. Satiro). Risentì anche del gusto classicheggiante, impresso dal Bramante nella sua attività milanese. Nel 1484, con G. Battaggio da Lodi, eseguì il portale ...
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Esegeta tedesco (Colonia 1837 - Bonn 1901). Sacerdote (1859), prof. di esegesi neotestamentaria all'univ. di Bonn (1864), scrisse, tra l'altro, un importante studio sul giudaismo palestinese nell'età di [...] Cristo (Das Judentum in Palästina zur Zeit Christi, 1866). Dopo la definizione dell'infallibilità pontificia al concilio Vaticano I, fu dei Vecchi Cattolici, dai quali si staccò, senza però rientrare nella chiesa cattolica, quando il loro sinodo ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...