infallibilità Secondo la Chiesa cattolica, prerogativa conferitale da Gesù Cristo perché fosse fedele custode e trasmettitrice del deposito di verità affidatole. Importa una speciale assistenza divina, [...] Chiesa (Matt. 16, 18); lo spirito di verità le insegnerà ogni verità, rimanendo con essa in eterno (Giov. 14, 16-26); Cristo rimarrà con i suoi apostoli, ai quali affida la missione di istruire tutte le genti, fino alla consumazione dei secoli (Matt ...
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Congregazione religiosa (Congregazione della Risurrezione di Nostro Signor Gesù Cristo) fondata a Parigi nel 1836 dai tre emigrati polacchi Bogdan Jański, Piotr Semeneńko e Hieronim Kajsiewicz, per l’apostolato [...] religioso tra i compagni d’esilio. Morto Jański ancora laico (1840), gli altri due divennero sacerdoti a Roma nel 1842, il giorno di Pasqua (di qui il nome dato alla congregazione) ...
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Teologo italiano (Chiuduno 1815 - ivi 1884). Nella sua dottrina, Cristo è il ponte di congiunzione tra il finito e l'infinito e un completamento necessario dell'umana debolezza per l'aspetto eviterno (l'umanità [...] parteciperebbe dell'eternità secondo il concetto dell'evo e dell'immensità secondo quello del cielo) dell'Uomo-Dio, posto così tra l'eternità e il tempo: prerogativa di cui godrebbe anche la Madonna. Il ...
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Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] Logos, la Parola di Dio, la Luce, la Vita, attraverso la quale tutte le cose sono state create (Giov. 1, 1-13), è il Cristo che esiste prima di Abramo (Giov. 8, 58) e prima che il mondo fosse (ibid. 17, 5).
La questione cristologica
La storia della ...
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Anna
. Sommo sacerdote; sebbene deposto, gli venne condotto innanzi Cristo (Ioann. 18, 13) per deferenza di Caifa, suo genero, poiché A. continuava a conservare gran parte dei suoi diritti (Luc. 3, 2; [...] Act. Ap. 4, 6). D. lo rappresenta indirettamente nella bolgia degl'ipocriti, in If XXIII 121-122, col farsi dire da fra Catalano che sia A. sia gli altri sacerdoti del Sinedrio sono puniti, evidentemente ...
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Venite, benedicti Patris mei
Dante Balboni
Invito con cui Cristo (Matt. 25, 34), dopo il giudizio finale, introdurrà in Paradiso coloro che hanno compiuto opere di misericordia verso i fratelli bisognosi.
La [...] separazione delle pecore dai capri avviene nella prospettiva escatologica: " possidete paratum vobis regnum a constitutione mundi " . L'episodio era efficacemente scolpito o dipinto nelle facciate delle ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] cristiana si presenta come vera (se non sempre come l’unica) Chiesa, erede e continuatrice autentica dell’opera di Gesù Cristo e degli apostoli; e che, d’altra parte, anche per quanto riguarda l’organizzazione, si sono sviluppati diversi sistemi, che ...
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riarmare
Enrico Malato
In Pd XII 38 L'essercito di Cristo, che sì caro / costò a rïarmar, nel senso figurato di " rimettere in grado di difendersi " (con il sacrificio di Cristo e la redenzione dal [...] peccato originale) dalle insidie del demonio, contro le quali l'umanità era rimasta indifesa, ‛ disarmata ', dopo il peccato di Adamo e la perdita dello stato di grazia ...
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NAZARENI
Con questo nome (o con quello di "Seguaci di Cristo"; "Credenti in Cristo") sono noti i membri di una setta battista sorta verso il 1840 nei territorî allora appartenenti all'Ungheria meridionale; [...] la setta si diffuse in seguito in Austria, in Transilvania, in Alsazia e nell'Ohio (Stati Uniti). Perseguitati fra il 1848 e il 1878, sono ora tollerati. La Bibbia è per essi la raccolta dei precetti di ...
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Cleofa
Vincent Truijen
. Uno dei due discepoli ai quali apparve Cristo il giorno della resurrezione sulla strada di Emmaus e che lo riconobbero dallo spezzare del pane.
Diversamente non sappiamo nulla [...] di certo su C. (Luc. 24, 13-42; cfr. Marc. 16, 12 ss., Ioann. 20, 19-23). In Pg XXI 8, D. paragona l'apparizione dolce e discreta dell'ombra di Stazio a quella del Cristo ai due discepoli. ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...