NICOLA da Monteforte
Francesco Aceto
NICOLA da Monteforte. – Ignote sono la data di nascita e di morte di questo scultore originario di Monteforte Irpino (Avellino) e attivo a Benevento nella prima [...] , incornicia l’effigie scolpita dell’artista che, abbigliato alla moda del tempo, si ritrae orante al cospetto di Cristo in croce sulla fronte del pulpito. Il testo, lacunoso ma ben documentato da fotografie anteguerra, recitava testualmente: «H ...
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BARILLI, Cecrope
Armando e Carlo Quintavalle
Nacque a Parma il 2 apr. 1839, da Giuseppe e da Amalia Scorticati. Il padre, maestro alle scuole elementari di San Secondo Parmense e poi direttore delle [...] alla guerra del 1859 e combatté valorosamente a Palestro.
Nel 1862 vinse il pensionato artistico regionale col quadro Cristo converte il pubblicano Matteo (Galleria Nazionale di Parma), una delle poche opere di maniera della sua vasta produzione ...
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SINIBALDI, Bartolomeo
di Giovanni
Gianluca Amato
d’Astore (Baccio da Montelupo). – Nacque a Montelupo Fiorentino nel 1469, come egli stesso affermò nella portata all’estimo di Firenze del maggio del [...] ; Markham Schulz, 1998; Amato, 2012-2013). Eccetto il Cristo di S. Marco a Firenze, sono venuti meno i due del 1504 l’artista fu poi pagato per un Crocifisso e un Cristo deposto (entrambi perduti) per la chiesa dell’Annunziata di Firenze (Fabriczy ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] , per un altare della chiesa di S. Francesco a Foligno. Tra i disegni vanno ricordati i "modelletti" per un Cristo risorto (Cantalupo, collezione Camuccini; Brera, 647); S. Ambrogio proclamato vescovo di Milano (Lisbona, 2146 e 2216); una Madonna con ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] Un insospettato collaboratore di Giulio Romano a palazzo Te: G. da T., in Paragone, XXXVIII (1987), 453, pp. 3-21; A. Tempestini, Un "Cristo al limbo" di G. da T. il Giovane (1498-1544), in Antichità viva, XXVIII (1989), 2-3, pp. 15-18; D. Jaffé, The ...
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RUSUTI, Filippo
Francesca Tota
– È registrato in attività a Roma e in Francia tra gli ultimi decenni del XIII secolo e il primo quarto del Trecento. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] gemmati su fondo rosso raccorda e conferisce unità di visione ai due registri.
La figura principale della facciata è certamente il Cristo: con un grande nimbo crucisignato, la mano destra nel gesto di benedire e l’altra nell’atto di tenere il volume ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] auro cum perfilo peaciali auro... mitria et croseria auri et ferla ac anulis auri in manibus" e, nello scomparto superiore, Cristo di Pietà con la Madonna e s. Giovanni. La prevista consegna. entro il Natale del 1496 non fu chiaramente rispettata ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] Venezia), dipinto di scorcio con la Madonna dolente a sinistra e a destra la Maddalena e s. Giovanni; ripresa dal Cristo morto del Mantegna (Milano, Brera), la composizione appare per la prima volta in un affresco molto danneggiato nella sacrestia di ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] il trono mariano si trovano due clipei con i profili dei re Salomone e David; nel lunettone soprastante campeggia il Cristo morto. Legate alla storia dei carmelitani sono anche le piccole scene collocate sullo sfondo: a sinistra Il profeta Elia sale ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] sono nella produzione del M. una fase di più palese richiamo alle opere di Batoni: all'apertura del decennio la tela con Cristo che appare a s. Gaudenzia nella chiesa di S. Giorgio a Ragusa Ibla, firmata e datata 1782 (Barbera), ma 1780 secondo ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...