FRANCESCO di Paolo da Montereale
Roberto Cannatà
Non si conosce con esattezza la data di nascita, da collocare intorno al 1475 in base all'epigrafe sepolcrale, di questo pittore attivo in Abruzzo nel [...] Storie di s. Stefano ad affresco nell'omonima chiesa di Pizzoli.
Al 1515 risalgono le due tavole con la Resurrezione di Cristo e con Cristo pellegrino che appare al b. Bernardino da Fossa, già nella chiesa del convento di S. Angelo ad Ocre, ora nel ...
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VALENTINIS, Elena
Andrea Tilatti
(Elena de’ Cavalcanti, Elena da Udine), beata. – Figlia di Valentino III de’ Valentinis (del quale si conoscono almeno altri sei figli maschi e cinque femmine) e di [...] conversione avvenuta immediatamente dopo la morte del marito, quando si sarebbe tagliata i capelli e avrebbe proclamato di scegliere Cristo come sposo.
L’11 agosto 1446 Valentinis dettò il primo testamento, indicando la chiesa conventuale di S. Lucia ...
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SIMONI, Pietro Simone.
Alessandra Celati
– Nacque a Vagli o a Lucca nel 1532, ultimo dei tre figli di Giovanni, mercante di seta, e di Polissena, di famiglia illustre di Vimercate.
Mentre i fratelli [...] ’opera di Thomas Erastus che polemizzava contro Yacob Schegk sul dogma dell’ubiquità del corpo di Cristo. Simoni negava l’onnipresenza di Cristo sulla base di ragioni empiriche e razionaliste e da ciò nacque una controversia teologico-filosofica che ...
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POSSEVINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
POSSEVINO, Giovan Battista. – Fratello maggiore del più celebre Antonio e da non confondere con il nipote omonimo, Possevino nacque a Mantova nel 1520 da [...] adesso in casa del Cardinale Cortese. Questo è un giovine di 25 anni, figliuolo della melancolia, e tanto dotto secondo il titolo di Cristo in Croce, che mi fa meravigliare; ed è un bravo poeta. Porta le maniche alla teatina» (in Lettere, a cura di G ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] del Figlio). Viene messo in risalto il messaggio di salvezza per l'uomo riposto nella parola di Dio incarnata nel Cristo. Sulla base di un rigoroso richiamo alla dottrina sociale cattolica, le critiche dei B. colpiscono il fascismo e il comunismo ...
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DENTE, Nicola, detto Cervo
Dusko Keckemet
Non si hanno dati d'archivio su questo scultore originario di Venezia, attivo in Dalmazia nella seconda metà del secolo XIV. Il suo nome è inciso nell'iscrizione [...] l'intera facciata, gotica, della chiesa.
In base a raffronti stilistici è attribuibile al D. (Fisković, 1962) la Madonna e Cristo in trono (spesso considerata S. Anna perché tiene un libro in mano) ora nella chiesa della Madonna di Poigan a Spalato ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] quest'evento (Patr. Lat., CCXVII, col. 658), lo stesso I. III descrisse la propria posizione come quella di vicario di Gesù Cristo, successore di Pietro, consacrato del Signore, Dio del faraone, che è posto al centro fra Dio e gli uomini, al di sotto ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] , e non è sua, nella chiesa pubblica, l'Assunzione al centro del tramezzo); mentre gli affreschi della cappella Besozzi (Cristo alla colonna, Martirio di s. Caterina, Decollazione di s. Caterina, Angeli, Testa del Padre Eterno e Sibille Eritrea e ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] , n. 1, pp. 151-166; G. Previtali, Da A. da Messina a jacopo di Antonello. I) La data del "Cristo benedicente" della National Gallery di Londra. II) Il "Cristo deposto" del Museo del Prado, in Prospettiva, 1980, 20-21, pp. 27-34, 45-57; J. Wright, A ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] gli concesse il titolo di nobile nel 1588 (Desjardins, pp. 172-74) e il papa, nel 1599, lo nominò cavaliere di Cristo. Aveva sposato una certa Ricca di Bologna, ma "presto ne restò vedovo senza figliuoli" (Baldinucci, VIII, p. 146; cfr. Desjardins, p ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...