Il romanzo dostoevskiano è stato notoriamente definito «dialogico» e «polifonico» dal critico formalista Michail Bachtin, eppure spesso l’autore nasconde i principi positivi delle sue opere – e le sue [...] narrati nella seconda parte delle Memorie si arrestano qui, con l’unico gesto mosso da un principio positivo, ovvero dall’amore cristiano più puro e disinteressato.In effetti, come si può pensare che il nucleo positivo di un’opera che spara a zero ...
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Spesso si ritiene che la fede cristiana sia difficilmente avvicinabile al pensiero femminista e che anzi, si ponga se non in antitesi, quanto meno in contraddizione con l’aspirazione ad un mondo più inclusivo [...] » (Rut, 1, 16-17). Ugualmente possono essere prese in considerazioni le metafore per cui nella tradizione ecclesiastica si afferma che Cristo può essere lo sposo di un monaco. Lo scopo del queering, però, non è affermare che i personaggi in questione ...
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Un ulteriore esempio, riportato nel libro Donne e Bibbia nel Medioevo (secoli XII-XV). Tra ricezione e interpretazione, di come determinate riletture si cristallizzino per tradizione è quello della figura [...] (Mt 27, 55-56).L’unica volta invece in cui il nome di Maria di Magdala non è al primo posto, riservato alla madre di Cristo, e ciò sembrerebbe avvalorare l’ipotesi che la posizione del nome indica l’importanza della persona, è nel passo di Gv 19, 25 ...
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Come si può definire la parola tradizione? Certamente sono diverse le sfumature e i vari significati che a seconda del contesto le vengono attribuiti. Forse però il modo più semplice e incisivo per introdurre [...] importante prima dei discepoli che, non bisogna dimenticare, sono tutti uomini. Dunque, quasi liquidarono tutta la faccenda sostenendo che Cristo aveva affidato a Maria di Magdala tale ruolo solo per la nota incapacità di tacere e di tenersi le cose ...
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Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] avvenne parecchi anni dopo la stesura, nel ‘46, e fu successiva alla pubblicazione del più celebre romanzo dell’autore, Cristo si è fermato a Eboli (1945). Molto probabilmente la pubblicazione fu resa possibile proprio dal successo di questo romanzo ...
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Per osservare l’utilizzo della bestemmia, i social network sono un ambiente molto interessante. I meme, facendo spesso uso della tecnica del fulmen in clausula, del finale inaspettato, trovano nella bestemmia [...] d'enculer ta mère (non c’è vero e proprio significato referenziale; la traduzione si avvicina a un dio di un cristo di puttana di merda di una baldracca del cazzo di una madre inculata). Un fenomeno concatenativo simile avviene in irlandese, dove ...
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«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] sono ‘Dio’, la ‘Madonna’ e ‘Cristo’. Per stemperare la carica offensiva, la bestemmia subisce e sostituzione: c’è ‘(p)orco’ o ‘orco’ nella mente del parlante?), ‘Cristo iddio’ (con enfasi espressiva data dall’allitterazione delle occlusive ‘k’ ‘d’ ‘t ...
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In un saggio del 1923 dal titolo Ulysses, Order and Myth, a James Joyce e al suo Ulysses, T.S. Eliot attribuisce un’invenzione che aveva «l’importanza di una scoperta scientifica»: quella del metodo mitico. [...] percorso attraverso la desolazione, ci viene suggerita una speranza di resurrezione, attraverso enigmatici riferimenti alla passione di Cristo o al fuoco purificatore di Purgatorio XXVI, che lascia aperta una possibilità di redenzione spirituale, e ...
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Il Medioevo: un secolo da illuminare.Sottrarre il Medioevo dalla nomea di secolo buio è un’ardua impresa in cui ogni studioso o appassionato di quest’epoca si cimenta inevitabilmente. Il Medioevo negativo, [...] la celeberrima Tre madri, nella quale lo scambio di battute tra Maria e le madri dei due ladroni crocifissi insieme a Cristo ripropone il medesimo pathos e la stessa struttura dialogica del Pianto della Vergine di Iacopone da Todi (autore poi citato ...
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«[…] e pensando di lei mi sopragiunse un soave sonnonel quale m’apparve una maravigliosa visione […]»Dante AlighieriGli uomini antichi si sono spesso interrogati sulla natura delle visioni e dei sogni, [...] – Beatrice non anticipa il compimento della figura, ma lo segue. L’uomo medievale ha bisogno di “riattuare” l’immagine di Cristo e della sua morte, riattivandone il messaggio di speranza. Dante non può perdere Beatrice.L’ultima visione è posta a ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati a perpetuare il kérygma primitivo...