Pittore (n. Brescia 1530 circa - m. 1573 o 1574), studiò con G. e A. Campi e con G. Romanino, e con questo collaborò agli affreschi mitologici di palazzo Averoldi a Brescia. Tra le sue opere bresciane, [...] Vescovado; quelli nel palazzo del Comune; la Natività dei SS. Faustino e Giovita. A Parma eseguì, con B. Gatti, gli affreschi nel duomo raffiguranti Storie di Cristo e Profeti (1567-73). Fu decoratore vivace, risentendo del manierismo lombardo. ...
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Riformatore religioso (Janov, Boemia, 1353 circa - Praga 1394). Predicatore a Praga, entrò in conflitto (1389) con l'autorità ecclesiastica perché si opponeva alla venerazione delle immagini e delle reliquie. [...] della decadenza morale della Chiesa, auspica un ritorno alle origini cristiane, e, contro la gerarchia, sostiene il concetto di Chiesa come unità spirituale dei fedeli in Cristo, facendo largo ai laici, posti sullo stesso piano degli ecclesiastici. ...
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Archeologo e numismatico (n. Palestrina seconda metà sec. 15º), arciprete di S. Maria ad Martyres. Scrisse una descrizione di Roma in esametri, Antiquaria Urbis (1513), e le Antiquitates Urbis in 5 libri [...] Urbis cum regionibus simulacrum, carta topografica delle antichità di Roma in 14 fogli (1527), secondo un progetto di Raffaello. Scrisse anche un Trattato delle indulgenze, un'egloga sulla nascita di Cristo, una descrizione dell'università di Roma. ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] " nel S. Francesco superiore di Assisi, i due di qualità più alta combaciano in modo palmare rispettivamente con il Cristo" bambino della Madonna di Castelfiorentino (pinacoteca di S. Verdiana) e con quello della Madonna di Crevole (Siena, Opera del ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] Id., Studi sulla cristologia del II e III secolo, Roma 1993, pp. 273-97; sulla dottrina di D., cfr. A. Grillmeier, Gesù il Cristo nella fede della Chiesa, I, Brescia 1982, pp. 369-70; M. Simonetti, Il problema dell'unità di Dio a Roma da Clemente a ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] le lettere. là firmata e datata 1607 la Samaritana al pozzo (Napoli, Museo di Capodimonte), dove il dialogo tra il Cristo e la donna recupera l'orinai antico incontro del Noli me tangere (1581), stemperandolo in movenze di danza proiettate su un ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] morto. Nel 1586 terminò la pala d'altare per la chiesa di S. Maria delle Grazie di Vicenza, raffigurante Dio Padre, il Cristo morto e santi, prossima al dipinto del Veronese eseguito nel 1572 per la chiesa vicentina di S. Croce e ora nella chiesa dei ...
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CESAREO, Marcantonio
Ugo Ruggeri
Pittore, nacque probabilmente a Bergamo in anno imprecisato che il Marenzi, con buona plausibilità, colloca verso il 1600. Per il Tassi sarebbe stato parente di Enea [...] , dal Pinetti e da P. Arrigoni, (in Thieme-Becker, XXXII, p. 420, s.v. Talpino, Enea) - cui sono vicini per stile il Cristo risorto e i ss. Fermo e Rustico della parrocchiale di Presezzo - secondo il Maironi da Ponte del Salmeggia - e la pala dei ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] 1900 partecipando al concorso di Torino con il ritratto del Cardinale Luigi di Canossa (ibid., p. 68) e con una Testa di Cristo (ibid., p. 77). In questi primi dipinti, così come ne L'Offerta della cera (coll. Benzoni, ibid., p. 68), si può osservare ...
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Pittore (sec. 15º), autore del trittico dell'Annunciazione, commissionato (1442) dal mercante P. Corpici per la sua tomba nella chiesa del Salvatore di Aix-en-Provence: dopo la Rivoluzione francese, la [...] di Rotterdam (Isaia) e al Louvre (parte superiore dell'ala con Isaia); le due ali chiuse compongono la scena di Cristo (retro di Geremia) che appare alla Maddalena (retro d'Isaia). Varî e insoddisfacenti sono stati i tentativi di identificare questo ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...