DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] un Cenacolo nel refettorio delle monache di S. Paolo, una Resurrezione di Lazzaro in S. Bartolomeo, un affresco raffigurante Cristo al Calvario al Cordusio, gli affreschi in S. Maria della Rosa (una Battaglia di Lepanto) - cicli andati distrutti - e ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] le nuove idee religiose. I biografi fanno, di solito, riferimento all'influenza esercitata su di lui dal Beneficio di Cristo del benedettino Benedetto da Mantova (1543) e dalla Tragedia del libero arbitrio dell'eretico bassanese Francesco Negri (1546 ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] luogo di espiazione, la cui esistenza era provata dalle Sacre Scritture, nulla avrebbe tolto all'opera redentrice, e di Cristo. Egli si mostrò quindi favorevole alla teoria delle indulgenze poiché il sacerdote, come ha il potere di infliggere una ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] -81). Il suo argomento di base fu che il patrimonio ecclesiastico è immune per l'origine divina: alla Chiesa, sposa di Cristo, sono pervenute tutte le sue qualità divine. Non vi sarebbe dunque distinzione fra poteri, e la Chiesa può collaborare con i ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] [iscopus] iussit hoc op[us] fieri p[er] manus Pantaleonis / pr[es]b[ite]ri» («Nell’anno 1165 dall’Incarnazione di Nostro Signore Gesù Cristo, nella XIIII indizione, durante il governo del nostro signore Guglielmo, il re magnifico, l’umile servo di ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] 1484, l'erezione di un Monte di pietà o, dall'anno precedente, i lavori per l'edificazione della cappella del Sangue di Cristo nella cattedrale, opera, quest'ultima, che non vide mai conclusa e il cui progetto alla sua morte fu del tutto abbandonato ...
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BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] suum ultimum Pascha curn Iudagis celebrante,nella quale la nascita di Cristo era fissata all'anno 5 avanti l'era volgare e la morte terzo alla precisazione della esatta data di morte dei Cristo (De Christo suum ultimum Pascha cum Iudaeis celebrante… ...
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CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] , non rinunciava ad attaccare la devozione popolare alle "reliquie over imagini de santi", esortando a una pietà incentrata su Cristo e alimentata dalla frequente comunione.
Nel modello offerto dal p. Raffaele il C. riconobbe il proprio ideale della ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] universale.
A lui spetta la suprema potestà legislativa conferita da Cristo a Pietro: la sua potestas, che contiene anche la vis ma subordinatamente al pontefice, come gli apostoli erano subordinati a Cristo (II, p. 418). Secondo il C., che parte ...
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BUSALE (Bucala, Bucali, Busala, Busalis, Buzano, Buzzale), Bruno
Anne Jacobson Schutte
Al pari dei suoi due fratelli, Girolamo e Matteo, il B., probabilmente nativo di Napoli e di origine spagnolo-marrana, [...] ogni domenica "in quella casa de S. Catherina".
Durante il processo subito nel dicembre 1551 gli venne chiesto cosa si diceva di Cristo in quelle riunioni, ed egli rispose: "Dicevano che era homo et non Dio, che sia fiol di Joseph, ma secondo il ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...