Pittore riminese (m. prima del 1362). Nel polittico proveniente dal convento dei minori conventuali di Macerata Feltria e ora nella Galleria nazionale delle Marche (Palazzo ducale di Urbino), unica opera [...] e lineare di altri pittori della scuola di Rimini. Anteriori a questa potrebbero essere il dossale con Storie di Cristo della Galleria nazionale di Roma, una tavoletta con la Crocifissione della Pinacoteca Vaticana, gli affreschi del refettorio di ...
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Teologo (n. Laodicea 310 circa - m. 390 circa), fu uno dei massimi oppositori dell'arianesimo, ma le sue posizioni cristologiche vennero condannate in vari sinodi. Proprio con lui ha inizio una nuova fase [...] arianesimo, difendendo le definizioni del concilio di Nicea. Ma presto le sue idee cristologiche, che attenuavano l'umanità di Cristo, destarono sospetti e reazioni: onde la condanna, pur senza nominare A., da parte di un concilio di Alessandria (362 ...
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Scrittore e operatore artistico italiano (n. Barcellona Pozzo di Gotto 1937). Dopo le prime opere di poesia, in cui ancora si avvertono gli echi della tradizione illustre (Fiere del sud, 1956, e L'anteguerra, [...] da un felice equilibrio tra l'elemento verbale e quello iconico (Volkswagen, 1964), a operazioni di "cancellazione" (Il Cristo cancellatore, 1969; cancellazione del primo vol. dell'Enciclopedia Treccani, 1970) e all'allestimento di cicli visivi, in ...
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Pittore (Aberdeen 1806 - Streatham, Surrey, 1864). A Roma studiò i maestri antichi ed ebbe contatti con i nazareni (1827-28). In Inghilterra divenne direttore della School of design di Londra (1840) e [...] , 1846; cinque pannelli illustranti la leggenda di re Artù per la Queen's Robing-Room, 1848 e segg.; Vita di Cristo nella chiesa d'Ognissanti a Londra, 1849, ecc.). Fu anche buon ritrattista. Il suo stile colto, ispirato ai quattrocentisti italiani ...
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Diplomatico spagnolo (Siviglia 1570 o 1584 - Villach 1637); mecenate, raccoglitore, nel suo palazzo di Siviglia, d'opere d'arte e di codici, fu ambasciatore presso Urbano VIII e poi viceré del Regno di [...] (1629-31) e quindi di Sicilia (1632-35). Nominato vicario generale d'Italia (1636), morì mentre si recava come plenipotenziario al congresso di Colonia per la pace europea. Ha lasciato un'opera sul Título de la Cruz e una sulla passione di Cristo. ...
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Filosofo (Losanna 1819 - ivi 1895), prof. di filosofia a Losanna. Sua opera principale è la Philosophie de la liberté (1849), in cui mostra come la libertà, quale principio metafisico, sia Dio stesso nella [...] essendo che stadî successivi della realizzazione della libertà. Nelle opere posteriori egli insiste piuttosto sul momento etico, ponendo al di sopra del diritto, quale termine supremo dell'ascesa spirituale, la "solidarietà degli uomini in Cristo". ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] Ss. Pietro e Paolo e i re David e Salomone nei pennacchi e statue di Sibille sui pilastrini. Dividono gli specchi statue del Cristo mistico, S. Andrea e S. Stefano e gruppi di angeli, di apostoli e il tetramorfo in origine sotto i leggii.
L'autonomo ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] la crisi spirituale che lo portò a una ricerca religiosa di cui è indice, per esempio, l'entusiasmo per la Storia di Cristo di G. Papini; lesse L'azione di M. Blondel, tradotta da E. Codignola nel 1921, e alcuni degli autori classici della tradizione ...
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LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] la metà del terzo decennio del XVIII secolo (Gislon, p. 94). La tela, entro cui è stato incastonato un Cristo portacroce di anonimo cinquecentesco, lungi dal rappresentare una semplice giustapposizione di santi, come pure è stato sostenuto, mette in ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] con suor Anna Lena de' Tanini del monastero delle murate, a cui questi volle dedicare l'operetta in ottave La passione di Cristo. La G. aveva sposato il più giovane dei fratelli Pulci, Bernardo, nel 1470, quando aveva circa diciotto anni e con lui ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...