Scrittore e pensatore spagnolo (Bilbao 1864 - Salamanca 1936). U. è il maggior rappresentante, con Á. Gavinet e B. Pérez Galdós, degli intellettuali innovatori della "generazione del '98". Partito dalla [...] , l'amore della terra natale, le emozioni dell'arte. Esemplare apologia di un cristianesimo cosmico è il suo poema El Cristo de Valázquez (1920; trad. it. 1948). Postume sono state pubblicate, in 16 volumi, le Obras completas (1958 e ss.), il ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] vari simboli sono per lui aperture su un mondo transtorico, sono ierofanie, rivelazioni di verità altrimenti inesprimibili, onde il Cristo si può dire il simbolo dell'Incarnazione. Usando il gergo jaspersiano egli chiama ‛cifra' il simbolo in quanto ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] il 1508 e il 1510: Theoandrogenetis (sulla natività di Cristo), Theoandrothanatos (tragedia sulla passione), Theoanastasis (epillio in autore di un dramma (non pervenutoci) sulla morte di Cristo, e preludono ad opere quali il Protogonos dell'Anisio ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] di Saba, alcuni ritratti e il Ratto delle Sabine. Mentre attendeva a questi impegni, e dopo aver dipinto, nel 1614, il Cristo morto sorretto da un angelo e adorato da s. Francesco della Pinacoteca Capitolina di Roma (replica al Museo francescano di ...
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Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Guido Carpi
Lo scrittore che voleva risolvere l'enigma uomo
Sin dall'adolescenza Fëdor Michajlovič Dostoevskij si scontra con la realtà opprimente e brutale della Russia [...] la paura.
La parola definitiva
Alcuni personaggi di Dostoevskij offrono un esempio positivo: sono uomini e donne che ricordano Cristo per la loro capacità di amore e di sacrificio; altri rappresentano invece le estreme conseguenze dell'egoismo, sono ...
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CECCO d'Assisi
Niccolò Mineo
Fiorì ad Assisi probabilmente nei primi decenni del sec. XIV, e fu autore di un poemetto sulla leggenda di Maria Maddalena. Null'altro sappiamo di lui.
Il componimento, [...] suoi (ott. 3-7), conversione e penitenza di Maddalena (ott. 8-19), morte e resurrezione di Lazzaro (ott. 27-29), passione di Cristo e sua apparizione alla santa (ott. 30-40), arrivo a Marsiglia di Lazzaro, Marta e Maddalena (ott. 41-45), grazia della ...
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Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano.
Il racconto biblico
Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il [...] . Paolo contrappone ad Adamo, che introdusse nel mondo il peccato e la morte, capo dell'umanità decaduta, il 'nuovo Adamo', Cristo, capo dell'umanità redenta. Adamo, come tutti i patriarchi (e lo stesso Gesù), è detto "profeta" nel Corano, mentre ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] , di ricostruire una storia d'Italia al di sopra del frazionamento degli stati della penisola, dalla nascita di Cristo ai suoi tempi, indirizzo che sarà particolarmente apprezzato in clima risorgimentale. Ma è soprattutto nelle Antiquitates italicae ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] e di edificazione dell'uomo nuovo. Ebbero successo anche le due biografie dedicate da Papini rispettivamente a Cristo (Storia di Cristo, 1921) e a Dante (Dante vivo, 1933), attraverso le quali si afferma la definitiva biforcazione del genere ...
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OTERO SILVA, Miguel
Luisa Pranzetti
Poeta, romanziere, saggista e giornalista venezuelano, nato a Barcelona (Anzoátegui, Venezuela) il 26 ottobre 1908, morto a Caracas il 28 agosto 1985. Abbandonati [...] dell'università, ritenuta un covo di terroristi). Lope de Aguirre, principe de la libertad (1979) e La piedra que era Cristo (1984), il suo ultimo romanzo, vanno oltre il ristretto panorama storico venezuelano. Nel primo infatti O.S., nel tentativo ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...