FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] -Genova-Milano 1955; Figurativo e non figurativo sacro, in Filosofia dell'arte sacra, Padova 1957, pp. 43-54; I messaggi di Cristo agli uomini (opera di vari autori), Torino 1958; Gesù con noi, Messina 1961; Gesù redentore, ibid. 1961; Gesù nell'arte ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] la teoria del sacerdozio universale, la possibilità del matrimonio per il clero regolare e secolare, il ruolo del sacrificio di Cristo e del libero arbitrio nel rimettere i peccati. Interessante il tono dello scritto, che non vuole essere una dura ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] l'intenso legame spirituale di s. Gaetano con la Vergine e il Bambino, l'esperienza mistica della Trinità e del Corpo di Cristo. Una datazione degli affreschi al 1672 (ibid., p. 85) sembra preferibile a un troppo precoce 1663 (Campori, 1855, p. 223 ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] e di formazione del personale direttivo della Gioventù femminile, venne ideato il Pio Sodalizio delle missionarie della regalità di Cristo, un sodalizio di donne laiche interamente votate all'apostolato nella società, la cui regola venne stilata in ...
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BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] fortuna, moltissime edizioni e svariate traduzioni (Historia della vita, miracoli, traslatione e gloria dell'illustrissimo confessore di Cristo s. Nicolò..., Napoli.1620). Le due facce della produzione storica del B., quella agiografico!noralistica e ...
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BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] i semipelagiani e sostiene la dannazione dei bambini morti senza battesimo, ma in polemica con i giansenisti afferma che Gesù Cristo è morto per tutti gli uomini e non solo per gli eletti; annacquando poi il suo agostinismo, dopo aver affermato ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] di poco posteriore, Petrarca spiega l'allegoria: i rami rappresentano le quattro virtù cardinali e le tre teologali; l'agricoltore è Cristo. Da questa epistola, di cui il codice Laurenziano 90 inf. 14 e il Palatino 79 conservano l'indirizzo, "Egregio ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] il titolo terzo (Davide - Babilonia e cattività degli Ebrei); alla quinta, il titolo quarto (imperi dell'antichità - nascita di Cristo): la sesta età occupa tutto il resto dell'opera. Dal titolo V al IX, sono narrate le persecuzioni anticristiane ed ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] che il C., con ottica di prelato colto, giudica storture dogmatiche e pratiche. I chierici stessi avrebbero dovuto convincersi che Cristo è l'unico mediatore e su tale fede regolare il proprio culto ai santi, praticare la comunione eucaristica con le ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] che devono essere convertiti: per questo è necessario guadagnarsi la simpatia dei brahmani, seguendo un procedimento già sancito da Cristo e dagli apostoli, che seppero adattarsi al mondo ebraico e a quello romano per diffondere la parola divina. In ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...