Cardinale e vescovo-principe di Trento (Castel Madruzzo 1512 - Tivoli 1578). Vescovo di Trento (1539), amministratore del vescovado di Bressanone (1542) e cardinale (1543), nel 1556 fu creato da Filippo [...] II governatore di Milano e nel 1561 da Pio IV legato nelle Marche. Quale vescovo-principe di Trento (fino al 1567), provvide durante il Concilio al vettovagliamento e alla sicurezza pubblica, ma nell'opera ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] vescovi di Trento: notizie e profili, Trento 1977, pp. 163-169; R. Vettori, Note storiche sul patronato musicale di CristoforoMadruzzo cardinale di Trento (1512-1578), in Riv. italiana di musicologia, XX (1985), p. 5; Geschichte des Landes Tirol, a ...
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Cardinale e vescovo-principe di Trento (Trento 1532 - Roma 1600). Nipote del cardinale Cristoforo, gli succedette nel 1567 nella sede episcopale di Trento. Già cardinale dal 1561, prese parte attiva ai [...] lavori del Concilio di Trento. Abile mediatore presso l'imperatore per la pacificazione dei Paesi Bassi (1578), fu nominato legato pontificio alla corte imperiale (1581) ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] inaugurale e passò a presiedere i lavori.
Alla fine di gennaio 1546 respinse duramente la proposta del cardinale CristoforoMadruzzo di affrontare subito i temi della riforma: dimostrò in questa occasione di essere pronto allo scontro con chiunque ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] 'interessamento in questo senso di protettori e amici potenti (Cosimo de' Medici, Ferrante Gonzaga, i cardinali Carlo Carafa e CristoforoMadruzzo: Oxford, Bodleian Library, Mss. It. C 24, cc. 86v, 91v). Il 24 marzo 1558 il C. fu dichiarato contumace ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] non si sa quale sia la vera.
Nel 1556 l'A. viene chiamato a far parte della segreteria del cardinale CristoforoMadruzzo, governatore di Milano dal 1555,e gli vengono affidati gli importanti e delicati incarichi della cifra e dei dispacci con la ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] dal cardinale Morone nella Dieta di Ratisbona (1572), e dal cardinale CristoforoMadruzzo alla Dieta di Augusta (1582) furono evitati cedimenti dell'imperatore. Madruzzo riuscì anche a fare escludere dalle sedute il luterano, e coniugato, margravio ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] a Bologna, le pressioni dell'imperatore, rappresentato a Roma da Diego de Mendoza e dal cardinale di Trento CristoforoMadruzzo, per un ritorno del concilio alla sua sede originaria, in modo da consentire la partecipazione dei delegati luterani ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] IV che Giovanni segua nella sua prima venuta un basso profilo, rifiutando gli inviti ai banchetti offerti dai cardinali CristoforoMadruzzo e Alessandro Farnese. Nonostante rifiuti questi inviti, il G. ci informa però che Giovanni sostiene in casa l ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] e un esame della letteratura esegetica per la condanna dell'errore, e contro la linea del vescovo di Trento CristoforoMadruzzo. Deputati per l'elaborazione del relativo decreto furono il G. e T. Campeggi; la loro differente impostazione fece sì ...
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