Chiromono, Matteo
Augusto Campana
Con questo nome, variamente deformato nella più vecchia tradizione erudita (Chirimon, Chironio, Chiromonio e soprattutto Chironomo) è noto un faentino, o piuttosto [...] , datato 1461. Già utilizzato da eruditi faentini e romagnoli del Sei e Settecento (f. Cristoforoda Verucchio, B. e G. perciò poteva forse dirsi faentino anche per nascita. Insegnava grammatica a Bologna nel 1453-55 e più tardi a Faenza, forse anche ...
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ALABANTI, Antonio (Antonio di Labante)
Concetta Magliocco
Nacque da Protasio nella prima metà del XV secolo a Bologna, nella cui università si addottorò nel febbraio del 1463, dopo essere entrato nell'ordine [...] del 25 maggio 1485 per la rinuncia del generale Cristoforo Tornelli, che però conservò il titolo fino alla morte aver fatto pubblicare nel 1492 le opere del filosofo servita Urbano daBologna (cfr. L. Hain, Repertoriurn bibliographicum, II, 2, ...
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BELLAGAMBA, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Tipografo bolognese, attivo tra la fine del '500 e i primi anni del '600. Sul cadere del sec. XVI e agli inizi; del successivo in Bologna - oltre ai maggiori [...] 'agosto dello stesso anno, Il solennissimo trionfo dell'abbondanza.
Nel 1599 pubblicò la Vita della b. Caterina daBologna di Cristoforo Mansueto; nel 1600 il De lolio di Ippolito Grossetti, curioso libretto composto in occasione della carestia di ...
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BIANCHI, Ghinolfo
Gaspare De Caro
Visse in Bologna nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del XVI. Esponente di una famiglia tradizionalmente legata alla fazione bentivogliesca, fu assai vicino [...] fortuita: uno dei personaggi secondari di esso, tale Cristoforoda Parma, gli si rivolse per ottenere armi, lasciando si sa più nulla di lui sino al 1506, l'anno dell'espulsione daBologna di Giovanni Bentivoglio e dei figli, che il B. seguì in esilio ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] è l'incontro, a Roma, con Cristoforo Clavio e con l'ambiente del Collegio cattedra di matematica dell'università di Bologna. Due anni dopo, nel 1589, una solenne sepoltura in Santa Croce fu vietato da Roma e si realizzò solo nel 1737.
Letteratura ...
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Disco di metallo, con iscrizione e figura, coniato a ricordo di un fatto o di un personaggio (v. fig.). Si distingue dalla moneta per la mancanza di potere di scambio, per la possibilità di essere emessa [...] 1441, prima a Ferrara, poi a Rimini; a Napoli, Pietro da Milano e Francesco Laurana, attivi tra il 1461 e il 1466. A a Bologna, S. Savelli; a Milano e poi a Roma, il Caradosso. A Roma, notevoli anche il toscano A. Guazzalotti, e Cristoforo di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] transitano necessariamente le linee da e per il Nord, lungo il Tirreno e in direzione di Firenze-Bologna, e da e per il Sud, Grande Raccordo Anulare; nel 1955 fu realizzata la via Cristoforo Colombo e aperto al pubblico il primo tratto della ...
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Busi, Giulio. – Filologo italiano (n. Bologna 1960). Laureatosi in Lingue orientali (ebraico) presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, ha conseguito il dottorato di ricerca in Ebraistica presso l’Università [...] sulla vita e i fatti di Giovanni Pico della Mirandola (2010); Lorenzo de' Medici. Una vita da Magnifico (2016); Marco Polo (2018, nuova ed. 2024); Cristoforo Colombo. Il marinaio dei segreti (2020); nel 2020, Indovinare il mondo e Giulio II. Il papa ...
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Famiglia bolognese, forse oriunda dell'Umbria; si elevò dal medio ceto, cui apparteneva, quando Cristoforo (1470-1546) sposò la nobile Angela Marescalchi. Nel 1572 Ugo divenne papa col nome di Gregorio [...] Cristoforo (1537-1603), arcivescovo di Ravenna; Francesco (1596-1644), cardinale e arcivescovo di Napoli; Girolamo (1622-1684), cardinale e arcivescovo di Bologna di Vienna, al granduca di Toscana. Da allora mantennero un posto notevole tra l' ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] Alighieri, ser Graziolo Bambaglioli cancelliere del comune di Bologna, fra Guido da Pisa (e questa sua seconda fatica rimane ancora fedele al suo gran figlio e dà, nel Quattrocento, un dotto commentatore, Cristoforo Landino, che raccoglie e tramanda ...
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