FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque daCristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] 53.000 lire circa; a Cristoforo uno di 20.000, che lo strada in una scala che andava, per i patrizi, da 8 a 100 (0 200 per le fortune di rilievo moderna, a cura di A. De Maddalena-H. Kellenbenz, Bologna 1984, pp. 249-321, in particolare 299 ss; A. ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] che si prendessero decisioni e il M. si assentò per qualche tempo da Trento. Non era presente, pertanto, quando il 10 marzo 1547 i legati decisero il trasferimento del concilio a Bologna e dopo due giorni lasciarono la città.
Il M. partecipò alla ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] , Agnolo Taglia, Leale di Cristoforo erano tutti originari della piccola finire dello stesso anno; ancora con Gregorio a Bologna nell'agosto 1447 e, sempre con lui, figlia Gemma a Piero di Meo di Petto da Montepulciano con 500 fiorini di dote. Agli ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] dalle instantie che mi son ben triplicate da Idiaquez e dalli eccitamenti di Cristoforo de Mora". A Venezia si prese tempo T. Bertelé, Il palazzo degli ambasciatori di Venezia a Costantinopoli…, Bologna 1932, pp. 119 s.; G. Cozzi, Paolo Paruta, ...
Leggi Tutto
LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] spostamenti del L. divennero frenetici, tanto da far dubitare di talune asserzioni dei biografi. Dopo un solo anno lasciò Pavia e proseguì in qualche modo gli studi a Bologna (1535-36), dove conobbe Cristoforo Madruzzo. Passò a studiare medicina a ...
Leggi Tutto
STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] le distanze dal massimalismo antilongobardo propugnato daCristoforo e Sergio, i quali, determinati ad 34-6; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 628-64; G. Pepe, Il Medioevo barbarico d'Italia, Torino ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] e Romeo scritta nel 500 da Luigi da Porto e da me fatta stampare pei torchi , la promissione miniata del doge Cristoforo Moro, la Storia di Fedele Amministrazione e classi sociali nel Lombardo-Veneto (1814-1848), Bologna 1983, pp. 11 s., 24 s.; P. ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] s'incontra più volte col fratello Cristoforo, latore, invece, di quello Gualdo Priorato); "qui corre voce - scrive da Roma il 19 agosto Fulvio Testi, al 361; O. Brunner, Vita nobiliare e cultura europea, Bologna 1972, p. 33; T. M. Barker, The military ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] di una dinastia di notai, come documentato da una cartella contenente atti di Cristoforo, Giacomo e Paolo Garati, attivi a Lodi al De principibus a Milano nel 1494, fu in seguito stampato a Bologna nel 1490-95 circa (GW, n. 6119; per le ulteriori ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] , pur non cessando la sorveglianza, da Roma si chiuse un occhio sui suoi al fratello di lui Cristoforo, mentre il Capponi si L. C. Farini, Epistolario, a cura di L. Rava, I-II, Bologna 1911, ad Indicem; N. Tommaseo-G. Capponi, Carteggio ined. dal 1833 ...
Leggi Tutto