La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] VI (trattato di Tolentino del 19 febbraio), aprile le avanguardie francesi giunsero a Leoben, non lontano da Vienna. Fu lì che iniziarono i negoziati che documenti ed è attribuita all'abate Cristoforo Tentori. Uno studio recentissimo assai ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] la vittoria degli Austriaci su Gioacchino Murat a Tolentino. Il L. vi condannò la "tirannia ancor più che il figlio fosse male influenzato da Giordani; il L. tornò a sperimentarne l'ingombrante dell'esistenza (Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] di Tolomeo; esortò Cristoforo Persona a tradurre Origene cura di R. Sabbadini, III, Venezia 1919, p. 406; Basinio da Parma, Le poesie liriche, a cura di F. Ferri, Torino 1925, XVII Convegno di studi maceratesi (Tolentino… 1981), Padova 1986, pp. ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] 1797) e, dopo la delusione del trattato di Tolentino che restituiva quei territori al papa, chiesero e ottennero . Si arrivò a diffondere un libello manoscritto, opera di Cristoforo Ferri da Fano, in cui Costanza veniva accusata di aver provocato la ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] , ora presso la Biblioteca Vaticana, dello zio di Valadier, Cristoforo Unterperger, marito della sorella della madre (Debenedetti, 2004, pp oggetti d’antichità da cedere alla Repubblica francese in seguito al Trattato di Tolentino. Ricopriva allora ...
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TIBALDI (de' Pellegrini), Pellegrino
Gianpaolo Angelini
TIBALDI (de’ Pellegrini), Pellegrino. – Nacque a Puria di Valsolda (Como) nel 1527, da Tibaldo Tibaldi de’ Pellegrini, muratore e architetto (Morigia, [...] , La scena urbana. L’architettura, in I Piazza da Lodi. Una tradizione di pittori nel Cinquecento (catal., , Addenda per la storia di S. Cristoforo, in Archivio storico lodigiano, CX (1991a il convento di San Nicola a Tolentino, Roma 1994, pp. 109-116 ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] di S. Cecilia si può valutare fossero inseriti da 220 a 260 bacini.
Tecnica
L'uso di nelle Marche (in particolare, Tolentino, S. Nicola, chiostro; Pesaro in Foro) e nei suoi pressi (S. Cristoforo di Lammari, S. Bartolomeo di Cantignano, pieve ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] è facile dar conto di tanta fiducia, da parte del Senato, nei confronti di un novero dei 41 elettori del doge Cristoforo Moro, dopo di che, nello di Orazione consolatrice ed Elegia di Francesco Filelfo…, Tolentino 1894, pp. 1-15 (per nozze Marcello ...
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ZANELLI, Angelo Bortolo
Marco Cavenago
ZANELLI, Angelo Bortolo. – Nacque a San Felice di Scovolo (in seguito San Felice del Benaco), sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 17 marzo 1879, terzogenito [...] (1919-30), di Imola (1923-26) e soprattutto di Tolentino (1924-38), dove l’opera fu concepita come ingresso architettonico ’esecuzione dei rilievi disegnati da Zanelli fu assegnata a Costante Coter. Il monumento-faro a Cristoforo Colombo (1929-30, ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] la statua di S. Nicola di Tolentino della chiesa di S. Agostino a chiesa di S. Matteo fuori porta Tufi e il S. Cristoforo del Louvre (catal. 1938, nn. 42, 53; Bersano di Neroccio nel duomo e la Felici di Urbano da Cortona in S. Francesco a Siena. Per ...
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