CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] d'Ancona" di proprietà d'un "gentiluomo fiorentino" dichiara con impudenza Bernardo Lomellini, capitano nel 1557 nave Tarabotta", che di lì è partito il 25, riferisce a Cristoforo da Canal "che il galione del Cigalla si attrovava carico di formento ...
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Le arti del Veneto
Giovanna Baldissin Molli
Unità e molteplicità, ricercata bellezza, tecnica scaltrita, materiali differenziati, consapevolezza e autoreferenzialità caratterizzano la storia delle arti [...] artisti, chiamati o di passaggio. La venuta del maestro fiorentino mutò il corso dell’arte padovana: essa irraggiò in area ’intarsio ligneo, che trovò i suoi protagonisti assoluti in Cristoforo e Lorenzo Canozi da Lendinara, operosi nella messa a ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Studio, succedendo al Calcondila.
Qui si trovò a essere collega di Cristoforo Landino e di Angelo Poliziano, ma i suoi rapporti con l'ambiente accademico fiorentino, come era già avvenuto al suo predecessore Demetrio Calcondila, non furono sempre ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] in Gottella, S. Michele in Foro) e nei suoi pressi (S. Cristoforo di Lammari, S. Bartolomeo di Cantignano, pieve di S. Cassiano di Controne a Monterappoli, di Certaldo (S. Tommaso), di Sesto Fiorentino (pieve), di San Miniato (duomo).A Roma, tra ...
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La filosofia italiana e il concetto dell’uomo nel Rinascimento
Pasquale Terracciano
A partire dal 1902 Giovanni Gentile, su proposta della casa editrice Vallardi, iniziò a scrivere una storia della [...] l’«Umanismo», come Gentile lo appella anche sulla scia del Fiorentino del Risorgimento filosofico del Quattrocento (1885), di cui in queste volta riecheggiano temi abbondantemente diffusi da Cristoforo Landino, Machiavelli e Alberti. Naturalismo e ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] giacché nell'estate di quello stesso 1516 il mercante fiorentino Pier Francesco Borgherini, impressionato dai risultati della Pietà il L. fu sempre molto apprezzato, come quello di Cristoforo Colombo, datato 1519 (New York, Metropolitan Museum); o il ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] fu pagato per gli apparati del funerale di Albertazzo Del Bene, un fiorentino legato alla corte del papa Giovanni XXIII, celebrato a Bologna, in S sull'arco d'ingresso sono un gigantesco S. Cristoforo e l'Annunciazione, all'esterno, e la Resurrezione ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] 651 n. b, 652 n. ab, 653 n. a; E. Masini, Viaggiatori e navigatori fiorentini, Firenze 1898, pp. 21 ss.; E. Solmi, Le fonti dei manoscritti di Leonardo da , 139, 142, 157, 159, 166; J. Heers, Cristoforo Colombo, Milano 1983, p. 136; B. Dei, Cronica ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] nel 1488, si rese vacante la cattedra coperta da Cristoforo Francuccio Aretino, il successore di Bernardo Torni. In che si trovano raccolte nell'Archivio di Stato di Firenze (Studio fiorentino, 10, Lettere dello Studio pisano dal 1487 al 1489, pp. ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] aldilà, invece, il poeta Jacopo del Pecora, nella sua Fimerodia (prima del 1397) finge un incontro con le ombre di insigni fiorentini, al termine del quale giunge alla visione di tre seggi destinati ad accogliere C. Salutati, F. Villani e il L.: "qui ...
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