Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] visitato l'oasi di Tuat; e un vago accenno del fiorentino Benedetto Dei che pochi anni più tardi, si sarebbe spinto sino stringevano e attaccavano da ogni lato. Nel 1542, Don Cristoforo da Gama, figlio del celebre navigatore, combattendo in ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] (1511), che aveva, fra gli armatori, i fiorentini Bartolomeo Marchioni e Benedetto Morelli. Questa incuria del Portogallo de Sá preparò un'altra spedizione, con la squadra di Cristoforo de Barros, con Indiani della capitaneria di Espirito Santo, ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] alla sua morte nel 1516 il magnifico palazzo reale. Il fiorentino Bartolomeo Berecci (v.) finì quest'opera e nel 1518-1530 (1653-1729), pittore di scene storiche e di paesaggi, e Cristoforo (1659-1729) che soggiornò ad Amsterdam e dipinse anche scene ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] il Cinquecento. Se invero la navigazione gloriosa del fiorentino Giovanni da Verrazzano, che nel 1524 esplora e dato risultati di molto superiori a quelli che potevano aspettarsi Cristoforo Colombo nei suoi sogni più audaci e la corona di ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] cosa i maestri bizantini del sec. XIV debbano ai pittori senesi o fiorentini del Trecento; ma sembra certo che fra l'Oriente e l'Occidente Andrea Sigiros, Basilio Batatzes, Chaliburis, Cristoforo Mystachonos, Chrysaphes, Cornelio Hagiorites, Demetrio ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] una quarta di Colombo (l'ultima del grande scopritore); il Fiorentino scendendo con navi portoghesi, tra l'estate del 1501 e l posteriori, vedi p. 839 segg. Come è noto, Cristoforo Colombo nel suo quarto viaggio (1502-4) riconobbe tutta ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] , in forma vaga, a un maestro Paolo fiorentino, da molti confuso con Paolo Dagomari, fiorito nel Trecento: e si riconosceva in tale personaggio un ispiratore di quanti, dal Regiomontano a Cristoforo Colombo, si erano occupati di cose astronomiche e ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] loro "imprese" come possiamo vedere nel bellissimo manoscritto fiorentino di Sahagún, conservato nella Biblioteca Medicea Laurenziana e Storia.
La conquista e il periodo coloniale. - Cristoforo Colombo nel suo quarto viaggio aveva incontrato presso ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Giovanni Soranzo (1312-28) nell'antibattistero di S. Marco, dell'ambasciatore fiorentino Duccio degli Alberti ai Frari (morto nel 1336) e del doge Venezia, come Boccaccio Boccaccini di Cremona e Cristoforo Caselli detto Temperello a Parma, mentre l' ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] ungherese. I più efficaci autori scolopî (Andrea Dugonics, Cristoforo Simai) segnano il passaggio al teatro profano, del quale fu affrescata alla fine del sec. XIV dal fiorentino Niccolò di Tommaso. Altri affreschi italianeggianti troviamo a Veszprém ...
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