Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] 1900 libbre”, la quale, secondo il racconto del mercante fiorentino Jacopo Tedaldi che partecipa alla difesa di Costantinopoli, rade invece dalla Castiglia che partiranno le tre caravelle di Cristoforo Colombo destinate ad aprire la via per un mondo ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] nicchia delimitata da due colonne sorrette da un architrave di gusto fiorentino o romano, e la sua massa plastica, con il ricco mezzo busto e quelle, a figura di intera, dei santi Cristoforo e Lorenzo. Una delle sue commesse più importanti fu il ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] fratello Michele. Il palazzo di famiglia che si affaccia sulla fiorentina piazza della Ss. Annunziata e su via dei Servi, costruito gli inviti ai banchetti offerti dai cardinali Cristoforo Madruzzo e Alessandro Farnese. Nonostante rifiuti questi ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] qualche modo gli studi a Bologna (1535-36), dove conobbe Cristoforo Madruzzo. Passò a studiare medicina a Padova, dove fu V, Napoli 1733, pp. 46, 48, 58 s., 63 s.; B. Segni, Storie fiorentine, Milano 1805, II, pp. 272 s., 279; III, p. 42; P. Nores, ...
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SOLARI, Filippo
Aldo Galli
– Figlio di Baldassarre (il nome della madre non è noto), nacque a Carona, sulle rive del lago di Lugano, nel Ducato di Milano (oggi in Svizzera), in una data che con molta [...] particolarmente vivace e stimolante dalla presenza di scultori fiorentini quali Niccolò Lamberti, suo figlio Pietro e e una coppia di colossali figure ad altorilievo dei Ss. Cristoforo e Antonio addossata alla facciata) quanto all’interno (il Cristo ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] i suoi corsi, nel 1278, presso la chiesa di S. Cristoforo (Prunai, p. 75; era comune in quei tempi, in cui Il Fior di rettorica e le sue principali redazioni secondo i codici fiorentini, in Giorn. storico della letteratura italiana, XIV (1889), 3, ...
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NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] 1410 si trasferì a Firenze per insegnare il greco: l’ambiente fiorentino, però, non accettò di buon grado la presenza del veronese, ideologicamente legata all’imitazione dell’antico. Anche Cristoforo Buondelmonti gli dedicò nel 1417 la prima ...
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SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] il governo guelfo, e poi dagli Angioini. L’autorità del Comune fiorentino e di Carlo di Calabria fece dunque da sigillo alle promesse di pace Pietro di Mino Mellone, Tavennozzo di Meo di Cristoforo e un figlio di Francesco Tolomei, innescando una ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] a Trento nel 1557 alle dipendenze del vescovo Cristoforo Madruzzo, e in quella città si trattenne senza , Firenze 1961; M. Bacci, J. L. e la sua posizione nella pittura fiorentina, in Proporzioni, IV (1963), pp. 46-84; R. Brenzoni, I Ligozzi pittori ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] , varie raccolte di leggi, la promissione miniata del doge Cristoforo Moro, la Storia di Fedele Fedeli della guerra dei Turchi ' novellieri italiani; le "rime burlesche di Agnolo Pittore fiorentino detto il Bronzino" (richieste nel 1808 da Tomitano); ...
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