Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’emergere delle lingue nazionali come lingue della scienza non comporta la scomparsa [...] il sorgere di una letteratura scientifica vernacolare. Il volgarizzamento della Naturalis historia di Plinio, eseguito dall’umanista CristoforoLandino nella seconda metà del Quattrocento, permette l’ingresso nell’italiano di nomi di piante e animali ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] ..."), di Antonio Alamanni, di Leonardo Dati ("Burchius est nihil et cantu allicit omnes") e il giudizio negativo di CristoforoLandino (Plurima mitto tibi tonsoris carmina Burchi: / hacc lege, sed quid tum? legeris inde nihil"), dell'Aretino ("il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del Quattrocento Firenze si fa promotrice di una “rinascenza” della letteratura [...] della storia letteraria sta la differenza e lo scarto rispetto alle impostazioni precedenti, quelle di Giovanni Villani e di CristoforoLandino.
Il canone proposto è ampio. Trovano così spazio poeti di cui si era persa la fama: oltre a quelli ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] politica filo-volgare di Lorenzo il Magnifico, si riaccese nei colti l’interesse per i volgarizzamenti: nel 1475 CristoforoLandino tradusse la Naturalis Historia pliniana, a cui di lì a poco avrebbe risposto polemicamente la versione – subalterna ...
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Bracciolini, Poggio
Francesco Bausi
Nato a Terranuova nel 1380, si formò tra Arezzo e Firenze, dove fu seguace di Coluccio Salutati; lavorò poi in curia e al servizio dei papi fino al 1415, quindi soggiornò [...] (ricorre per esempio nel De re militari di Roberto Valturio, a stampa fin dal 1472, e nelle Disputationes Camaldulenses di CristoforoLandino, composte nello stesso anno, e di cui Andrea Cambini eseguì prima del 1481 un perduto volgarizzamento), ma è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i più importanti poeti del suo tempo, Angelo Poliziano è senza dubbio il maggiore [...] , mons Politianus) avviene a Firenze, dove frequenta lo Studio sotto la guida di maestri quali CristoforoLandino, Marsilio Ficino, Giovanni Argiropulo e Andronico Callisto. Grazie a una straordinaria precocità intellettuale diviene molto presto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Machiavelli nel De principatibus stigmatizza la trattatistica quattrocentesca sul principato, [...] a Firenze dalla signoria dei Medici.
La rottura tra intellettuale e potere
Le Disputationes Camaldulenses (1472) di CristoforoLandino, dedicate al duca Federico da Montefeltro, ricorrono al dialogo ciceroniano per mettere in scena direttamente il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il graduale rinnovamento della scienza che percorre l’Europa nel XV secolo trae [...] che gli occorrono. Della sua biblioteca privata fanno parte la Naturalis historia di Plinio il Vecchio commentata da CristoforoLandino, la Historia rerum ubique gestarum cum locorum descriptione non finita (1477) di Enea Silvio Piccolomini, una ...
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VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] del Cinquecento. Allievo a Firenze per il greco di Andrea Dazzi (che aveva a sua volta seguito Poliziano, CristoforoLandino e Marcello Adriani), studiò Aristofane con un certo Giorgio Riesci da Poggibonsi e le matematiche con il carmelitano Giuliano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia latina del Quattrocento, fiorita all’insegna del recupero dei poeti classici, [...] elegiaco Cinthia (1423-1431) sul modello di Properzio e Ovidio. Ma è negli anni Quaranta e a Firenze, con CristoforoLandino, che nell’elegia di stampo properziano irrompe la presenza di Petrarca. Nella Xandra (1443-1444) egli arriva a parafrasare ...
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