BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] Dio del gesuato Antonio Bettini da Siena, vescovo di Foligno, e la Comedia di Dante Alighieri con il commento di CristoforoLandino, dati in luce a Firenze da "Nicholo di Lorenzo della Magna" (Nicolaus Lorenz di Breslavia) rispettivamente il 10 sett ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] di varia intimità ebbe anche con Paolo Antonio Soderini, rettore dello Studio di Firenze, priore e ambasciatore a Venezia, con CristoforoLandino., commentatore di Dante, con il poeta Luigi Pulci, che espresse la sua stima per il B. nel Morgante. Fra ...
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RUGGERI, Ugo
Giorgio Montecchi
– Nato a Reggio Emilia dal notaio Antonio, fu battezzato il 10 luglio 1455. Nulla è noto della madre.
Nei primi anni Settanta era alunno nel Collegio reggiano di Bologna [...] molti editori riportavano, indifferentemente, il primo o il secondo dei nomi indicati da Ruggeri. Anche se il nome di CristoforoLandino appare anche nell’edizione di due anni più tardi stampata a Bologna dal fratello Angelo Ruggeri e dal cognato ...
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SQUARCIALUPI, Antonio
Alessandra Fiori
– Noto anche come Antonio Organista, Maestro Antonio degli Organi, Antonio di Bartolomeo del Besso (o del Bessa), Antonius de Squarcialupis.
La specifica ‘del [...] dei Pazzi.
Morì nel 1480, fu tumulato il 6 luglio in S. Lorenzo. Aveva fatto testamento il 7 luglio 1479.
CristoforoLandino, nel Proemio al suo commento dantesco, si esprime su Antonio in termini elogiativi (ed. moderna: Comento sopra la Comedia, a ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] Leon Battista Alberti nel prologo del trattato Della pittura (1436), oppure dalla folgorante sintesi critica dell’umanista CristoforoLandino (1481, p. 124): «Fu Masaccio optimo imitatore di natura di gran rilievo universale buono componitore et puro ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] poi, non bastandogli che i Commentarii uscissero in latino, nel 1483, li volle stampati in volgare, tradotti da CristoforoLandino, nel 1490. Per non passare alla storia come usurpatore, benché il potere lo avesse sostanzialmente usurpato, L. delegò ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] alla cattedra di greco. Come ringraziamento il dotto greco dedicò al M. la sua traduzione dei Libri physicorum di Aristotele. CristoforoLandino gli dedicò, con la speranza, non vana, di ottenere un posto nella Cancelleria o nello Studio, l’ultima ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] 1991, pp. 555-566; V. Rossi, Il Quattrocento, a cura di R. Bessi, Milano-Padova 1992, ad ind.; B.G. McNair, CristoforoLandino’s «De anima» and his Platonic sources, in Rinascimento, s. 2, XXXII (1992), ad ind.; A. Natali, Il pianto delle Muse. I ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] nomina il 5 luglio) ottenne la cattedra di greco allo Studio, succedendo al Calcondila.
Qui si trovò a essere collega di CristoforoLandino e di Angelo Poliziano, ma i suoi rapporti con l'ambiente accademico fiorentino, come era già avvenuto al suo ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] scritta probabilmente in risposta alle letture di CristoforoLandino (successore di Marsuppini nello Studio fiorentino Nicolao Orsino, Venezia 1565 (ma attribuita a C. Landino, cfr. Maxson, 2015); Historia Florentinorum, Vita Vitaliani Borrhomaei ...
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