SESSA, Melchiorre
Franco Pignatti
SESSA, Melchiorre (Marchionne, Marchiò). – Nacque da Giovanni Battista, probabilmente a Venezia, dopo che il padre si era stabilito nella città per esercitare l’arte [...] , stampato da Sessa ancora da solo. Dal successivo 14 agosto, con la Historia naturale di Plinio nel volgarizzamento di CristoforoLandino, iniziò la società con il bresciano Pietro Ravani, che proseguì fino al 24 dicembre 1525, quando i due soci ...
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NALDI, Naldo
Giuseppe Crimi
– Nacque a Firenze, da Iacopo di Giovanni e da Fiammetta, il 31 agosto 1439 (Martelli, 1985), piuttosto che nel 1436 (Grant, 1963). Terzo di quattro fratelli, rimase orfano [...] bibliografia delle stampe e dei manoscritti); F. La Brasca, Echos du Moyen Age à la Renaissance: une lettre pro-guelfe de CristoforoLandino, in Chroniques italiennes, LXIII-LXIV (2000), 3-4, pp. 144 s. (un’egloga a Cosimo de’ Medici); per un Carmen ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] Orazio, tradurre Virgilio. Eneide e arte poetica nel Cinque e Seicento, Padova 1996, passim; M.P. Assenso, N. L. tra CristoforoLandino e Pietro Bembo, in Mario & Mario. Annuario di critica letteraria italiana e comparata, II (1996-97), pp. 9-36 ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] libri della Naturalishistoria di Plinio il Vecchio della collezione di Holkham Hall (ms. 394), tradotta in italiano da CristoforoLandino e stampata a Venezia nel 1476 da Nicolas Jenson.
L'assegnazione a J. di questo prezioso incunabolo, già ...
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SPADARO, Odoardo
Giorgio Ruberti
SPADARO, Odoardo. – Nacque a Firenze, in via S. Spirito 31, il 16 gennaio 1893, unico figlio di Gustavo Adolfo e di Mary Marchesini.
I genitori si erano sposati a Firenze [...] . In seguito alla prematura morte di Gustavo (8 ottobre 1897), la famiglia si trasferì in un’altra abitazione in via CristoforoLandino, dove visse con la madre di Mary, Marianna Gabici, pianista, vedova del cavalier Odoardo. Le due donne, assidue ...
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MISCOMINI, Antonio
Pasqualino Avigliano
MISCOMINI, Antonio (Antonio di Bartolommeo da Bologna, Antonio da Bologna). – Nacque a Modena intorno al 1450 da Bartolomeo, originario di Bologna.
Ben presto [...] nella traduzione di Bernardo Pulci (IGI, 10241), dell’editio princeps delle opere di Orazio con il commento di CristoforoLandino (IGI, 4880), e con l’edizione della Theologia platonica de immortalitate animorum di Marsilio Ficino (IGI, 3867).
È ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] .L'opera, che il C. "communi librariae ad communem utilitatem apposuit", è preceduta da una epistola dedicatoria a CristoforoLandino, cui l'autore sembra essere stato legato da rapporti di intima amicizia, e da una prefazione esplicativa. Il testo ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] varietate Fortunae di Poggio Bracciolini, ritratto di profilo con penetrante verità e Le Disputationes Camaldulenses di CristoforoLandino, con dedica al "principe illustrissimo" (Biblioteca apostolica Vaticana, Urb. lat. 224 e 508). Il capolavoro di ...
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NESI, Giovanni
Elisabetta Tortelli
NESI, Giovanni. –Nacque a Firenze il 14 gennaio 1456 da Francesco di Giovanni e da Nera di Giovanni Spinelli.
Il padre, setaiolo, residente nel quartiere di S. Croce [...] 1474, di Acciaiuoli a Nesi. Oltre che dell’aristotelismo di Acciaiuoli, la formazione di Nesi risentì del magistero di CristoforoLandino e dei temi etico-civili che avevano caratterizzato gli scritti di Leonardo Bruni e di Matteo Palmieri.
L’esordio ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] romagnoli e toscani del Quattrocento, da una parte Filippo Beroaldo il Vecchio e Antonio Urceo Codro, dall’altra CristoforoLandino, Poliziano, Luigi Pulci. Il legame culturale con Firenze, dove forse risiedette, è stato letto anche come un risvolto ...
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