PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] già appartenuto a Francesco Petrarca e un esemplare dell’edizione a stampa della Divina Commedia commentata da CristoforoLandino (Firenze 1481). La sua collezione antiquaria è ricordata invece da Pierio Valeriano negli Hieroglyphica (Basilea 1567, l ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] Firenze rinascimentale al culto dell'umanesimo, il C. fu fine conoscitore della lingua latina. Discepolo dell'umanista CristoforoLandino, ne tradusse in lingua volgare le Disputationes Camaldulenses. Tramite il suo maestro venne in contatto con gli ...
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FILIPPO di Pietro
Mario Infelise
Nato presumibilmente nella prima metà del sec. XV, da Pietro, fu attivo a Venezia come tipografo tra il 1472 e il 1482.
Incerte sono le notizie sulle sue origini; fu [...] verso un pubblico costituito non solo da dotti è la Historia naturale di Plinio, tradotta in volgare dall'umanista fiorentino CristoforoLandino. Pure in volgare fu un'opera di tutt'altro genere, ma non per questo meno rilevante: gli Statuti de ...
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AGLI, Pellegrino (Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius)
Giovanni Miccoli
(Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius). Figlio di Iacopo di Barnaba e di Margherita de' Medici (figliola di Bernardo di Alamanno), [...] in repertori settecenteschi o sono in parte ancora inediti. Un carme in esametri, preceduto da un'epistola dedicatoria a CristoforoLandino, in A. M. Bandini, Specimen literaturae florentinae saeculi XV, I, Florentiae 1748, pp. 204-207; undici poesie ...
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BAZALIERI (Baccilieri, Bacillieri), Bazaliero
Alfredo Cioni
Nacque secondogenito da Marco, di famiglia tra le cospicue di Bologna, nella seconda metà del sec. XV, per censo, parentele e amicizie ihustri, [...] , Andrea Portilia, Ugo Ruggeri, ecc. Il primo libro stampato dal B. fu il Formulario di lettere volgari di CristoforoLandino (o di quel Bartolomeo miniatore, che sia) allora assai diffuso e ricercato. Ma in questo primo prodotto la sottoscrizione ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] Collegio Romano in Galileo's science, Princeton (N.J.), Princeton University Press, 1984.
Dionisotti 1984a: Dionisotti, Carlo, Landino, Cristoforo, in: Enciclopedia Dantesca, 2. ed., Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1984, 6 v.; v. III, pp ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] , Ludovico Curione, autore di diversi trattati di scrittura, Salvatore Gagliardelli, Antonio Zanetti, Scipione Leone, Giovan Battista Landino, Cristoforo Liviziano ed altri. L'interesse del C. per l'insegnamento, oltre che da tutta la sua opera ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] un impiego nell'ambiente della Curia, e attraverso un giovane poeta latino suo amico, il camaldolese Gabriele Landino (un cugino del più famoso Cristoforo), si procurò l'appoggio del Traversari, che nel gennaio del 1432 parlò di lui al cardinale ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] . per la sua edizione della Geographia di Tolomeo; esortò Cristoforo Persona a tradurre Origene con una lettera databile al 1472- XIV (1972), pp. 353-357; R. Cardini, La critica del Landino, Firenze 1973, p. 175; G. Pozzi, Appunti sul "Corollarium" ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] della chiesa francescana osservante di S. Giobbe, voluta dal doge Cristoforo Moro (morto nel 1471) come luogo della sua sepoltura: nel al L., è stato scoperto in un incunabolo di Landino appartenuto a Bembo (Parigi, Bibliothèque nationale) da ...
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