LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] poi, non bastandogli che i Commentarii uscissero in latino, nel 1483, li volle stampati in volgare, tradotti da CristoforoLandino, nel 1490. Per non passare alla storia come usurpatore, benché il potere lo avesse sostanzialmente usurpato, L. delegò ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] nomina il 5 luglio) ottenne la cattedra di greco allo Studio, succedendo al Calcondila.
Qui si trovò a essere collega di CristoforoLandino e di Angelo Poliziano, ma i suoi rapporti con l'ambiente accademico fiorentino, come era già avvenuto al suo ...
Leggi Tutto
GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] Fu amico dei principali letterati del tempo, molti dei quali gli furono colleghi nella Cancelleria fiorentina, come CristoforoLandino, Alessandro Braccesi, Bartolomeo Scala. Di Marsilio Ficino fu forse l'allievo prediletto. Proseguì tuttavia anche l ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] della chiesa di S. Spirito. Egli stesso fu poi sepolto in quella chiesa, e il suo elogio funebre fu scritto da CristoforoLandino.
Il C. aveva sposato Selvaggia di Tommaso Sacchetti, che gli diede dieci figli e morì il 15 sett. 1450. Le considerevoli ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] il commento a Virgilio di Tiberio Claudio Donato e i Saturnalia di Macrobio, indicando in Bartolomeo Scala e in CristoforoLandino i probabili possessori dei codici (Verde, II, p. 429).
Il salario del L., per effetto delle sue reiterate richieste ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] e in Europa, l’opera fu apprezzata dagli storici contemporanei e successivi (da Alamanno Rinuccini a Biondo Flavio, CristoforoLandino, Paolo Cortesi, Paolo Giovio) e fu continuata fino al 1482 dal letterato pisano Mattia Palmieri. Presentato molto ...
Leggi Tutto
CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] Caro, Francesco Paceco (22 aprile), Monsignor Della Casa e Leon Battista Alberti (25 giugno), Don Giovanni d'Austria, CristoforoLandino e Matteo Palmieri (27 giugno), Ludovico Martelli e Pier Vettori (forse 9 agosto), Benedetto Varchi (17 settembre ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] fiorentino nel 1450-51; nel 1455 fu tra i protagonisti della cosiddetta controversia dello Studio: offertosi - insieme con CristoforoLandino, Antonio Rossi e Bernardo Nuti - per coprire una delle due cattedre di poetica e retorica istituite dopo la ...
Leggi Tutto
DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] attratto da tutti i nuovi apporti che i viaggiatori dei secc. XIV e XV recavano alle conoscenze geografiche. CristoforoLandino, uno di coloro che partecipavano ai dibattiti che si tenevano presso i camaldolesi, ce lo mostra mentre interroga alcuni ...
Leggi Tutto
FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] Palmieri lo ricorda nel suo Liber de temporibus, in riferimento all'anno 1387, come medico "eximii nominis" e "doctissimus", mentre CristoforoLandino, nel proemio al suo commento su Dante, lo pone accanto a P. Dal Pozzo Toscanelli e a L. B. Alberti ...
Leggi Tutto