Umanista (n. Firenze 1424 - m. nel Casentino 1498). Lettore di poesia e oratoria nello Studio dal 1458, dal 1467 fu cancelliere di parte guelfa, poi scrittore di lettere pubbliche presso la Signoria. Imbevuto di neoplatonismo, la sua opera maggiore sono le Disputationes camaldulenses (4 libri, pubbl. nel 1480 circa), discussioni che si fingono avvenute nel monastero di Camaldoli. Nella prima giornata ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la vera, la grande poesia dantesca: fraintendimento molto affine a quello degli antichi interpreti allegoristi, quali Pietro Alighieri o CristoforoLandino e gli altri che si sono ingegnati di scoprire in ogni gesto, in ogni espressione del poema il ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] , XXVI(1949), pp. 23-46; Catalogo della mostra della biblioteca di Lorenzo, Firenze 1949, ad Indices; Testi inediti e rari di CristoforoLandino e F. F., a cura di E. Garin, Firenze 1949, pp. 37-47; E. Raimondi, F. F. interprete del "Canzoniere", in ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] le lezioni allo Studio fiorentino.
Dopo questo arco di tempo il D., nel 1464. poté ascoltare le lezioni di CristoforoLandino sull'Ars poetica di Orazio, di cui fece anche una breve esposizione tramandataci in un codice di "excerpta." (Firenze ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] in quegli anni. Dotato di indubbie qualità personali, egli subì - come altri giovani della sua cerchia - il fascino che CristoforoLandino esercitava come maestro di scuola e poeta. Non ci sono prove che il B. seguisse i suoi corsi universitari, ma ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] del B. e quanta sia invece opera del Manetti, i cui studi erano stati già citati fin dal 1481 da CristoforoLandino nella dissertazione Del sito, forma e misura dell'Inferno preposto al suo commento della Commedia ("impresso in Firenze, per Nicholò ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] ..."), di Antonio Alamanni, di Leonardo Dati ("Burchius est nihil et cantu allicit omnes") e il giudizio negativo di CristoforoLandino (Plurima mitto tibi tonsoris carmina Burchi: / hacc lege, sed quid tum? legeris inde nihil"), dell'Aretino ("il ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] Giorgio ➔ Trissino (ma con molta probabilità non conosciuto direttamente), si illustra, sulla scorta del Comento dantesco di CristoforoLandino (Firenze, Nicolò di Lorenzo della Magna, 1481), la lingua della Commedia con i suoi «vocaboli o forestieri ...
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Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, [...] che si sarebbe sviluppato e rafforzato grazie all’opera di esponenti illustri come Lorenzo de’ Medici, CristoforoLandino, Angelo ➔ Poliziano, e, fuori dalla Toscana, Matteo Maria ➔ Boiardo, Giovanni Pontano, Iacopo Sannazaro. Il diffondersi di ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] di varia intimità ebbe anche con Paolo Antonio Soderini, rettore dello Studio di Firenze, priore e ambasciatore a Venezia, con CristoforoLandino., commentatore di Dante, con il poeta Luigi Pulci, che espresse la sua stima per il B. nel Morgante. Fra ...
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