MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] Tomašević; fece parte del Consiglio dei dieci nel 1461-62 e dei 41 elettori nell’elezione dogale del doge CristoforoMoro (12 maggio 1462); fu altresì oratore al signore di Rimini Sigismondo Pandolfo Malatesta (giugno 1462), nonché inviato al re ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] nelle massime cariche dello Stato o investito di prestigiose missioni diplomatiche. Avogador di Comun nel 1461, elettore del doge CristoforoMoro nel maggio 1462, savio del Consiglio per il secondo semestre del 1462, il 31 luglio 1464 era fra i ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] , e poi fu tra i 41 elettori che il 12 maggio 1462 scelsero il nuovo doge nella figura di CristoforoMoro, di età molto avanzata ma - perlomeno negli interventi verbali - deciso fautore della "crociata" antiottomana strenuamente propugnata da Pio II ...
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TRON, Paolo
Martino Mazzon
– Nacque in località ignota attorno al 1380. Era figlio di Donato Tron e (secondo le rielaborazioni delle Genealogie di Marco Barbaro) di una certa Santina; apparteneva alla [...] davvero preoccupante. Nel settembre del 1454 egli fu eletto (con altri due futuri dogi, Pasquale Malipiero e CristoforoMoro) fra i Cinque savi incaricati di porre rimedio alle disastrose condizioni della Camera degli imprestidi; un compito ritenuto ...
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SORANZO, Giovanni
Reinhold C. Mueller
– Figlio di Vettore di Giovanni Soranzo, del ramo di S. Angelo, e di Bianca de’ Bugni, nacque a Venezia nel 1408.
Costituì a Rialto, a partire dal 1456, un nuovo [...] testamenti, b. 1240, n. 203).
Questi e gli altri commissari dovevano innanzi tutto chiedere il consiglio del doge CristoforoMoro per tutta l’amministrazione dell’asse ereditario, ma specialmente «utrum filii mei debeant tenere banchum de scripta vel ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] minimo sforzo, semplicemente facendosi avanti con le soldatesche del Pitigliano. Il 28 novembre il F. e il collega CristoforoMoro muovevano all'assalto di Sant'Arcangelo, ostacolati solo dalla neve e dalle proteste della Santa Sede. La missione del ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] di procuratore di S. Marco e, l'anno successivo, fra i correttori della promissione ducale e gli elettori del doge CristoforoMoro (12 maggio 1462). Nel 1464, durante la guerra contro i Turchi originatasi dalla perdita di Argo, il G. rivestì un ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] , quindi (8 maggio 1462) divenne correttore della Promissione ducale e qualche giorno dopo fece parte degli elettori del doge CristoforoMoro.
Il 28 febbr. 1463 lasciava per l'ultima volta la carica di savio del Consiglio, abbandonando la politica ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] in campo, uno con sede a Brescia e l'altro a Verona; poiché i primi eletti rifiutarono, la scelta cadde rispettivamente su CristoforoMoro e sul Duodo.
Ma ecco in proposito il Sanuto: "Li qualli rimasti, il Duodo si levò davanti il principe, et disse ...
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DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] partecipare, l'11 maggio, alla elezione del doge CristoforoMoro. Giunse a Zara il 26 maggio, accompagnato dal alla scadenza del mandato del D., il successore di quest'ultimo, Luca Moro. In tal modo ci si atterrebbe fedelmente a quanto si dice nella ...
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