MATTEI, Girolamo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma nel 1546 da Alessandro, membro del patriziato cittadino, ed Emilia Mazzatosta.
La famiglia, ascesa a una notevole potenza sin dalla fine del Quattrocento [...] status raggiunto dalla famiglia Mattei, grazie anche a una serie di affreschi di Paolo Brill e della scuola di CristoforoRoncalli, realizzati a partire dal 1595.
La religiosità austera del M. ha spinto gli studiosi a interrogarsi sul significato da ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] Di qui non solo il nome di Bartolomeo de' Crescenzi, con cui è noto il C., ma anche il suo alunnato con CristoforoRoncalli, già da tempo pittore di casa dei Crescenzi.
Le fonti - e in particolare il Baglione - ricordano che in questo primo periodo ...
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PROVENZALE, Marcello
Stefano L'Occaso
PROVENZALE, Marcello. – Nacque a Cento, presso Ferrara, da Melchiorre e da Maria Conforti. La data di nascita è ignota, mentre è nota quella del battesimo, l’8 [...] e fu allora che Provenzale partecipò alla realizzazione dei mosaici nella cupola di S. Pietro, su cartoni di CristoforoRoncalli, detto il Pomarancio. Si data subito prima, al 1599 circa, la decorazione musiva della calotta absidale e dell ...
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LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] Mattei di Giove), con finte architetture in prospettiva, all'interno di una vasta équipe di pittori guidati da CristoforoRoncalli. Le opere furono particolarmente apprezzate e rivelano, oltre a un sapiente uso delle fonti luminose, un virtuosismo ...
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LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] undici lunette con Storie di s. Francesco (Belardinelli, p. 132) e insieme con Marco da Faenza, Paris Nogari e CristoforoRoncalli affrescò il chiostro della chiesa di Trinità dei Monti.
Secondo Baglione il L. eseguì nelle lunette del chiostro della ...
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manierismo
Caterina Volpi
Lo stile raffinato e stravagante che segnò la fine del Rinascimento
L’armonia dell’arte rinascimentale, con la regolarità geometrica delle forme, i colori limpidi e chiari, [...] , Taddeo e Federico Zuccari, Jacopo Zucchi e Marcello Venusti, fino a Giuseppe Cesari detto il Cavalier d’Arpino e CristoforoRoncalli detto il Pomarancio, cerca di venire incontro a queste nuove esigenze, espresse in modo particolare dalla Chiesa, e ...
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BIZONI, Bernardo
Gaspare De Caro
Le scarse notizie rimaste sul B. derivano tutte da una sua Relazione in forma di diario (pubblicata col titolo Europa Milleseicentosei) del viaggio da lui compiuto nel [...] vicende dei due viaggiatori romani, ai quali si aggiunse poi, in qualità di ospite del marchese, il pittore CristoforoRoncalli, detto il Pomarancio, che per seguire il Giustiniani sospese i lavori nella sagrestia della casa loretana ottenuti in gara ...
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CRESCENZI, Francesco
Luigi Spezzaferro
Figlio di Virgilio e di Costanza Del Drago, nacque a Roma l'8 sett. 1585. Secondo il Baglione (1642), fu anch'egli educato, come i suoi fratelli, alla pratica [...] delle arti figurative da CristoforoRoncalli e avrebbe quindi esercitato un'attività di pittore dilettante. A differenza di quanto avviene per il fratello Giovanni Battista, è possibile verificare l'indicazione fornita dal Baglione di una sua prova ...
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AGELLIO, Giuseppe
Pittore, nato a Sorrento verso il 1570, secondo lo Zani ancora vivente nel 1650, fu attivo specialmente a Roma. Fu mediocre allievo e imitatore di CristoforoRoncalli.
Eseguì alcune [...] figure nella volta del coro della chiesa di S. Silvestro al Quirinale; altri affreschi, come aiuto del Roncalli e insieme con C. Casolani, dipinse nel catino di S. Silvestro in Capite (F. Titi). Delle pitture, che, secondo il Baglione, avrebbe ...
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RONCALLI, Carlo
di G
Agnese Vastano
iuliano, detto Trombetta. – Quando e dove nacque, figlio di un Giuliano, non è stato ancora rivelato dalle fonti: discorde la critica sul luogo di nascita, essendo [...] per l’omonimia del cognome, con il più famoso Cristoforo, peraltro già morto ben prima del ciclo osimano. nipote, il cardinale Annibale Albani, quattro dipinti devozionali di mano di Roncalli: i due ovali con i Ss. Antonio e Giuseppe per la cappella ...
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