SIZZO DE NORIS, Cristoforo. –
Marina Garbellotti
Nacque il 19 agosto 1706 a Trento, figlio unico di Alberto e di Barbara Trentini.
La famiglia paterna, probabilmente originaria di Gandino nel Bergamasco, [...] rovinoso incidente occorso mentre giocava alla pallacorda. Fu consacrato sacerdote il 30 maggio 1733. Dopo la morte della madre Cristoforo fu accolto nella famiglia materna, che lo aiutò a completare gli studi nel collegio romano delle missioni di S ...
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Pittore (Pomarance 1552 circa - Roma 1626), allievo di Niccolò Circignani, dal quale derivò il nome. A Roma (circa 1578) dipinse, con stile largo e magniloquente, sensibile agli stilemi del manierismo toscano e del naturalismo caravaggesco, affreschi nella Sala vecchia del Quirinale, in S. Maria in Aracoeli, in S. Andrea della Valle, nel transetto di S. Giovanni in Laterano (1600), nei palazzi Crescenzi ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese di parte ghibellina, nacque nel terzo o quarto decennio del sec. XV, secondogenito, dopo Simone, di Filippo fu Pietro. Ricoprì [...] le prime cariche pubbliche sotto il dogato di Battista Fregoso, appoggiato in quegli anni dai Fieschi: nel 1479 fece parte dell’ufficio di Gazarie, che presiedeva agli ordinamenti navali, e l’anno successivo ...
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CRISTOFORO da Collesano, santo
Vera von Falkenhausen
Nacque a Collesano (prov. Palermo) probabilmente alla fine del sec. IX. Del periodo precedente il passaggio alla vita monastica sappiamo soltanto [...] da rilevare che, a differenza di quanto è avvenuto per Saba e per Macario, non sono tramandati inni liturgici dedicati a Cristoforo. La festa di C., di cui non è noto il giorno della morte, è celebrata, secondo il calendario basiliano, il 17dicembre ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] alle monache di Monteluce. L'anno seguente fu eletto di nuovo camerlengo e dipinse una croce e un torchio per la chiesa di S. Cristoforo di Civitella d'Arna; vendette un terreno e ne comprò un altro da sua sorella Camilla. Fra il 1517 e il 1524 è ...
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BONADURA (Bandura, Bondura, Bundura, Panodur, Panodura, Petradura, Penadura?), Cristoforo (Krzysztof), il Vecchio
Eugeniusz Linette
Originario con molta probabilità della regione di Padova, nacque sicuramente [...] manieristica del B. è la presenza, sia nelle facciate sia negli interni, di numerose nicchie strettamente affiancate.Suo figlio Cristoforo, nato a Grodzisk intorno al 1640, fu anche lui architetto: sotto Giorgio Catenaci, portò a termine, intorno al ...
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Scultori lombardi, fratelli, operosi nell'ultimo quarto del sec. 15º alla Certosa di Pavia, dove il loro nome ricorre frequentemente nei documenti. Nel 1473 furono incaricati dei lavori alla facciata, che poi abbandonarono dopo circa un anno a G. A. Amadeo. Si può assegnare loro quel gruppo di sculture della parte inferiore della facciata, diverse da quelle di Amadeo, rappresentanti profeti e apostoli, ...
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Scultore e architetto lombardo (sec. 16º); formatosi sui modi bramanteschi, dopo un viaggio a Roma (1514-15), a Milano fu occupato alla costruzione del duomo (1510-55); ricostruì (1537-40) il coro di S. Eustorgio, succedette (1538) a B. Zenale alla direzione di S. Maria presso S. Celso; eseguì con Giulio Romano il bozzetto per la facciata di S. Petronio a Bologna, ecc ...
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Patriarca dall'805 circa all'836; è con Iacopo di Antiochia e Basilio di Gerusalemme il terzo dei firmatarî della lettera a Teofilo VIII contro gli iconoclasti. Grande fortuna ebbe una sua esortazione alla vita cristiana in forma di parabola ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...