DURANDI, (Duranti, Durante, Durando), Giacomo
Elena Rossetti Brezzi
La notizia più antica relativa con ogni verosimiglianza a questo pittore, originario di Nizza (Bensa, 1908), è legata a un pagamento [...] morte (ibid.), si può arguire che il D. fosse scomparso già alla fine del 1468 o nei primi mesi del 1469. Cristoforo, che evidentemente lavorava nella bottega del fratello, è poi menzionato da solo in un documento del 1471 relativo al contratto di ...
Leggi Tutto
PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] sguardo la pittura del fiammingo Giovanni Antonio De Groot e alcuni dipinti lombardi di recente arrivo (Paolo Cazzaniga, Cristoforo Giussani, Antonio Lucini, Pietro Maggi). A lasciare la valle lo indusse una spinosa vicenda ben ricostruita attraverso ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Donato
Kruno Prijatelj
Figlio di un Giovanni, nel 1438 dipingeva un Battesimo di Cristo per l'altar maggiore della chiesa di S. Marina a Venezia (Sansovino, p. 41), oggi scomparso. Due anni [...] ). Nel 1445 abita a Zara ("prudens vir magister Donatus Bragadin de Venetiis habitator Jadre") e nomina l'intagliatore Cristoforo da Ferrara, abitante a Venezia, quale suo rappresentante con pieni poteri presso il tribunale veneziano (Prijatelj, 1961 ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Milano 1440 circa - ivi 1506). Ricordato nel 1472, sostituì G. Battagio nei lavori dell'Incoronata a Lodi (1489); nel 1501 consegnò il modello per il campanile, terminato dopo la [...] costruzione di S. Maria presso S. Celso (iniziata nel 1493). Architetto di transizione, fuse nelle sue costruzioni elementi gotici tradizionali e la novità del linguaggio rinascimentale nelle interpretazioni datene dall'Amedeo e da Cristoforo Solari. ...
Leggi Tutto
DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] insieme con Bramante, ancora il 10 marzo 1497 il D. fu pagato per un sopralluogo ai lavori, in seguito alla morte di Cristoforo Rocchi, che li dirigeva (Maiocchi, 1949, p. 78). Tra il 1497 e il '98 veniva realizzato un nuovo modello della chiesa ad ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO da Parma
Augusta Bubani
Orafo, attivo a Padova tra il sec. XIV e il XV; nel 1410 era a Ferrara insieme al figlio Pietro. A Padova ha lasciato diverse opere, alcune documentate e datate, altre [...] 'inventario del 1396 (codice 572) nella basilica di S. Antonio; in cattedrale è conservato il reliquario dei SS. Paolo e Cristoforo, anch'esso in argento dorato, che i quaderni di cassa attestano eseguito nell'agosto del 1422, pagato insieme a una ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , in Studi di Storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, Napoli 1984, I, pp. 283-305.
A. Perriccioli Saggese, Aggiunte a Cristoforo Orimina, ivi, pp. 251-259.
A. Putaturo Murano, Il Maestro del Seneca dei Girolamini di Napoli, ivi, pp. 261-272.
Dix ...
Leggi Tutto
CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] fu, nel 1821, la cartella didattica, composta da ventiquattro tavole, degli Elementi di paesaggio ricavati dalle opere di Cristoforo Kniep. Disegnati da C.zo de Angelis. Pubblicati e litografati da Domenico Cuciniello (Napoli 1823).
L'opera, basata ...
Leggi Tutto
IACOPO da Candia
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo costruttore e ingegnere, figlio di mastro Zanino, attivo a Pavia negli ultimi decenni del Quattrocento. Egli appartenne [...] , è la sua presenza, in qualità di testimone, in una scrittura redatta il 21 ott. 1482 in casa del notabile Cristoforo Bottigella e riguardante il credito reclamato da quest'ultimo nei confronti di un lapicida, maestro Filiberto de Soldano, all'opera ...
Leggi Tutto
CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] di scenari teatrali: nel suo studio il giovane C. apprese l'arte. Sin dal 1716 aiutava il padre, insieme con lo zio Cristoforo, a disegnare le scene per due opere di Vivaldi e Chelleri, eseguite al teatro S. Angelo a Roma, come è testimoniato dai ...
Leggi Tutto
precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...