Pittore (n. 1375 - m. 1438 circa), tra i più significativi esponenti del gotico cortese nell'Italia settentrionale. Fu attivo, tra il 1425 e il 1438, a Verona dove eseguì affreschi, giunti a noi in pessimo [...] stato (Madonna col Bambino, s. Cristoforo e angeli, ora nel Museo di Castelvecchio, S. Agostino in cattedra, S. Eufemia), e la bella tavola con l'Adorazione dei Magi (1435, Milano, Brera). La sua personalità e la sua formazione rimangono ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] ; Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Codd. Cicogna, 3782: G. Priuli, Li pretiosi frutti del Maggior Consiglio, II, cc. 143v-144r; Cristoforo da Soldo, Cronica, a cura di G. Brizzolara, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXI, 3, pp. 140, 143; D ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] in patria con l'umanista Cristoforo Scobar, grammatico e lessicografo siculo-spagnolo, per conto del quale nell'agosto del 1518 si recò a Messina a liquidare le spese di stampa di un'opera di lui.
Il 1520 segna l'ingresso dell'A. nel mondo delle ...
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FABI, Carlo Nicola Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Viadana (paese allora nella diocesi di Cremona) nel Ducato di Mantova, l'8 ott. 1721, e fu battezzato il 9 con il nome di Girolamo Antonio [...] biografica ed elenco dei manoscritti del F., redatta il 20 genn. 1874); Viadana, Archivio parrocchiale di S. Maria e Cristoforo in Castello, Liber bapt., II, p. 41 e frontespizio; Roma, Archivio generale O.S.A., Chronicon della Procureria Generale ...
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Figlio (n. 1314 circa - m. 1364) del duca Enrico II di Schleswig, gli succedette nel 1325 e l'anno dopo fu eletto re di Danimarca per volontà e sotto la tutela dello zio, conte Gerardo III di Holstein, [...] che aveva cacciato re Cristoforo II, e che costrinse V. a emanare la cosiddetta constitutio Valdemariana (1326), con la quale lo Schleswig era riconosciuto a Gerardo e ai suoi successori. Fu deposto nel 1330. ...
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MARCHETTI, Antonio
Micaela Mander
Nacque a Brescia, nella parrocchia di S. Giovanni, il 12 giugno 1724, figlio terzogenito di Giovan Battista e di Angela Molinari.
Il padre Giovan Battista, architetto, [...] inizialmente progettata per inglobare la preesistente proprietà della famiglia Bettoni a Bogliaco sul lago di Garda da Adriano Cristofori, licenziato dai committenti per divergenze.
Il M. progettò altre due ville, oltre alle citate, in cui applicò il ...
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MADRUZZO, Giovanni Federico
Paolo Cozzo
Nacque nel 1530 o nel 1531, terzogenito di Elena di Lamberg e di Nicolò, conte di Avio, rampollo di una fra le più importanti famiglie dell'aristocrazia trentina [...] , principe vescovo di Trento e cardinale, il M. fu indirizzato alla carriera politica e militare. Nel 1547 accompagnò lo zio Cristoforo alla Dieta di Augusta; nel 1551-52 era al servizio di Carlo V. Nel 1552 partecipò, insieme con il fratello Giorgio ...
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Nobile romano (m. 911), forse dei conti di Tuscolo; consacrato suddiacono da papa Marino, fu nominato vescovo di S. Maria di Cere (893) da papa Formoso che lo preferiva lontano da Roma per la sua ostilità; [...] di tornare ancora una volta a Roma, sbarazzandosi del nuovo papa Leone V e del competitore di questo, Cristoforo. Consacrato pontefice dal Concilio di Roma (904), riprese la sua politica antiformosiana, annullando tutte le ordinazioni fatte dai ...
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CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] il castello di Acquapuzza, occupava anche - per prevenire ed ostacolare i piani di Alfonso e del protonotaro del Regno Cristoforo - il castello di Lenola, strategicamente importante, tra le valli del Liri e di Fondi. Il cardinale affidava poi i ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] venosino Giovanni Simeone, zio di Vincenzo Massilla; e un fratello, Cristoforo. Le nozze con Beatrice Monna, figlia del notaio Gaspare e di Angelella Schinosa, gli procurarono l'aggregazione alla nobiltà di Molfetta. Ne nacquero Bartolomeo, Pomponio, ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...