DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] Dante che proprio a cura di un suo concittadino aveva avuto la prima edizione quattrocentesca: si tratta del Commento di Cristoforo Landino fiorentino sopra la Comedia di Dante, uscito a Firenze nel 1481.
Nella Padova tutta bembesca degli anni '23 ...
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GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] -54), il 15 giugno dell'anno seguente. È questo l'ultimo libro in cui appare il nome del G. accanto a quello di Cristoforo Cane, che continuò invece l'attività tipografica fino alla fine del secolo.
Non risulta che il G. abbia esercitato in proprio o ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] , più o meno esplicite, del cardinale Scarampo. I diritti che il C. vantava su Fondi, tuttora in mano dello zio Cristoforo e poi del figlio di costui Onorato, furono energicamente contrastati dalla regina Giovanna II negli ultimi tempi della sua vita ...
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CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] di questa considerazione sono le dediche al C. del De fine oratoris (Brixiae 1492) del noto grammatico Cristoforo Barzizza e delle Adnotationes in Alexandrum grammaticum de Villa Dei pro eruditione puerorum (Brixiae 1492) di Pilade Boccardi ...
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DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] , pubblicato dal Banterle nella prima appendice del suo esauriente studio sul D., risulta che era figlio di un Cristofòro e che ebbe cinque fratelli, che ricoprirono tutti in qualche modo cariche pubbliche.
Ricevette probabilmente la sua prima ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] ad Antoniazzo Romano per la sua stretta adesione alla cultura melozziana ed antoniazzesca affermata nel Mezzogiorno dal veronese Cristoforo Scacco, è stato riconosciuto opera del C. l'affresco della cappella dei Pontano raffigurante la Vergine tra i ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] , sotto cauzione di 10.000 fiorini, di presentarsi a ogni richiesta. Morto Bartolomeo, il C. e i suoi fratelli, Antonio e Cristoforo, con atto notarile del 27 apr. 1427, si divisero i beni lasciati dal padre.
Nel marzo 1432, quando Sigismondo, re dei ...
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CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] , in data ignota, tornò di nuovo a Modena: il suo nome infatti, con quelli del padre e dei fratelli (Pier Paolo, Cristoforo, e Matteo), compare più volte nei memoriali notarili dell'Archivio di Stato di Modena, dal 1462 al 1484, in atti di eredità ...
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BOLZONI, Alessandro
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza probabilmente nel 1547-48: fu cartografo, architetto della Comunità di Piacenza e soprintendente all'edilizia; si occupò di statistica, di topografia [...] Piacenza cinquecentesca, almeno nelle costruzioni private. Un uomo di esperienza ampiamente riconosciuta: nel 1593 i conti Cristoforo e Manfredo Landi gli affidarono l'esecuzione del taglio del Po progettato dall'ingegnere bolognese Scipione Dattari ...
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CEFALI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Letterato siciliano, fu attivo in Polonia come segretario del maresciallo Jerzy Lubomirski, partecipando vivamente alle lotte fra la Corona e la classe nobiliare.
Mentre [...] italiana in Polonia, come il fisico Tito Livio Burattini, titolare della Zecca di Cracovia, ed il segretario reale Cristoforo Masini, tuttavia occupò fra loro una posizione secondaria, certo a causa della sua estrazione popolare. Nell'autunno del ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...