CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] una sua poesia della raccolta intitolata Flametta).Dei suoi versi di argomento amoroso ci è rimasta un'elegia dedicata a un Cristoforo Rigogli suo amico, nella quale egli esprimeva le sue cocenti sofferenze per la lontananza di una fanciulla di nome ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] del 1° marzo 1488; dovettero tuttavia trascorrere vent’anni perché il testo fosse dato alle stampe (a Venezia, da Cristoforo Marcello), con dedica a Leone X e senza il nome dell’autore. Nonostante le proteste del cerimoniere, Paride Grassi, quella ...
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BEMBO, Bonifacio
Armando Balduino
Di famiglia di origine cremonese, visse nella seconda metà del sec. XV; di lui ignoriamo qualsiasi altro dato: l'anno esatto della nascita e i modi e i tempi della [...] preferiva invece la figura dell'oratore tratteggiata da Cicerone. Ce ne informa minutamente, ma non sappiamo con quanta fedeltà, Cristoforo Barzizza, nel II libro, scritto in forma di dialogo, del suo trattato De fine oratoris, pubblicato nel 1492 ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] , dell'Alciati e di tanti altri. Così in quel 1550 si stamparono i Carminum libri che, dedicati a Cristoforo Marenduzzo, al futuro Filippo II di Spagna, a Francesco Mendoza e a Guidubaldo d'Urbino, contengono novantotto componimenti encomiastici ...
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BIZONI, Bernardo
Gaspare De Caro
Le scarse notizie rimaste sul B. derivano tutte da una sua Relazione in forma di diario (pubblicata col titolo Europa Milleseicentosei) del viaggio da lui compiuto nel [...] le vicende dei due viaggiatori romani, ai quali si aggiunse poi, in qualità di ospite del marchese, il pittore Cristoforo Roncalli, detto il Pomarancio, che per seguire il Giustiniani sospese i lavori nella sagrestia della casa loretana ottenuti in ...
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BISSARO, Matteo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia vicentina, nato probabilmente negli ultimi anni del sec. XIV, il B. fu oratore e giureconsulto assai apprezzato, e forse anche poeta, se l'Alberti poté [...] ). Come oratore ufficiale del Comune vicentino, il B. fu nuovamente a Venezia il 12 genn. 1463, presso il nuovo doge Cristoforo Moro.
Il B. morì il 28 ott. 1466.
All'umanista Ognibene Bonisoli da Lonigo dovette appartenere, con ogni probabilità, il ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] -, mons. Virginio Cesarini, di cui fu segretario fino al 1624, Virginio Orsini, duca di Bracciano, conosciuto in Ungheria, Cristoforo Cenci, avvocato e professore di matematiche, il duca di Sangemini, il duca d'Urbino, don Filippo Colonna ed altri ...
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BIRAGO, Francesco
Renzo Negri
Da non scambiare per il contemporaneo Cornelio Francesco, spesso chiamato Francesco, nacque a Milano nel 1562, da Iacopo Marcello e da Francesca di Alessandro Beolchi, [...] e psicologicamente il duello di Lodovico (cap. IV) e nella questione cavalleresca posta da don Rodrigo a padre Cristoforo (cap. V).
Più precisamente sarebbero questi i luoghi del B. confluiti, con altri consimili dell'Olevano, nei suddetti ...
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ISOLA, Pietro
Fabio Zavalloni
Discendente da un'antichissima e nobile famiglia ligure, nacque a Novi Ligure il 31 dic. 1785 da Emanuele e da Maria Maddalena Camusso. Scarse sono le notizie sulla giovinezza [...] dei mutati tempi, l'I. fu poi chiamato a far parte nel 1842 del Comitato nazionale per l'erezione del monumento a Cristoforo Colombo.
Nel 1848, nonostante l'età avanzata, l'I. fu riammesso nell'esercito sardo con il grado di capitano, e, inquadrato ...
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COLACIO (Colazio, Collazio, Colatius), Matteo
Nicola Longo
Nacque a Foroleto (Feroleto) nel circon. di Nicastro, in prov. di Catanzaro, agli inizi della seconda metà del sec. XV (il Kibre sostiene che [...] , sempre a Padova, una Responsio quibusdam contraddictionibus de fine oratoris. L'episodio di questa dotta polemica - narrato da Cristoforo Barzizza nel suo De fine oratoris - contribuì forse a diffondere la fama della dottrina del C. perché sappiamo ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...