GANDINO, Marcantonio
Delfina Giovannozzi
Appartenente alla nobile famiglia dei Gandino (o Gandini) di Treviso, Marcantonio - fratello di Pietro, frate minore osservante con il nome di fra Bonaventura [...] oltre alla traduzione delle opere di Senofonte, una biografia dell'autore scritta dal G., quattro tavole di geografia di Cristoforo Cellario, e la Storia di G. Gemisto Pletone, tradotta dal sacerdote veronese Antonio Dalla Bona. Già nell'introduzione ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] don Garcia de Toledo e di Gian Andrea Doria. Una Canzone in morte di Beatrice d'Avalos, pubblicata a Genova nel 1582 da Cristoforo Zabata (Della scelta di rime di diversi eccellenti autori di nuovo data in luce, I, pp. 147-154 e poi ancora a Bergamo ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] Franco e l'annoso dissidio con Girolamo Ruscelli.
Vita comunque infelice, quale la definì egli stesso nella lettera a Cristoforo Canal premessa all'Ecuba giolitina, funestata dal carcere (come da lettera a Federico Badoer) e dalle malattie (come da ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] dove apprese il latino e il greco da Giovanni. Calfumio, al quale più che ad altri si sentì legato, e da Cristoforo Barzizio. Nel 1484 a Brescia pronunciò un'orazione in onore di Marco Antonio Morosini, podestà di quella città. Poco dopo ritornò ...
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BIDELLI, Giulio
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Fiorì verso la metà del sec. XVI questo oscuro letterato, che dalla bottega di libraio, a Siena, era in rapporto amichevole con scrittori di notevole rinomanza, quali l'Aretino e [...] della Pacienza dello stesso Bidelli. Il Trionfo fu poi ristampato in Scelta di stanze di diversi eccellenti poeti raccolte da Cristoforo Zabata, Genova 1569, c. 150.
Il Mazzuchelli attribuiva al B. anche una "Orazione in lode della città di Todi ...
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Giornalista, romanziere e poeta danese (Farsø, Himmerland, 1873 - Copenaghen 1950). Una delle maggiori personalità letterarie della Danimarca del 20° secolo, premio Nobel per la letteratura nel 1944, con [...] cammino dell'uomo nordico dagli albori della civiltà alla sua vittoria sugli elementi, impersonata nello spirito pionieristico di Cristoforo Colombo (che dall'autore è presentato come un nordico). Mentre dal punto di vista estetico appaiono assai più ...
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Scrittore norvegese (n. Hamar 1941). Dotato di una straordinaria abilità narrativa, ha privilegiato temi scabrosi e attuali, come in Adams dagbok ("Il diario di Adam", 1978), probabilmente il suo capolavoro.
Vita
Nel [...] ("Fino alla fine del mondo", 1992), sulla scoperta dell'America narrata dal punto di vista di uno dei marinai di Cristoforo Colombo. Ha scritto ancora: Eksil (1997); Alle elsker en hodeløs kvinne ("Tutti amano una donna senza testa", 2002); Turneren ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Decio. Gli studi padovani si protrassero fino a tutto il luglio 1505 (fu allievo anche di Carlo Ruini e Cristoforo Alberizio); ne resta traccia nell'autografo Repertorium in iure canonico (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 4605).
Nel 1503 ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Rovere, arcivescovo di Senigallia, e poi diversi altri nobili italiani, fra cui Galeotto Pico, conte della Mirandola, e soprattutto Cristoforo Madruzzo, che seguì a Rimini, Ferrara, e Pesaro; fu forse anche a Roma. Se, come ritiene Fahy, nel maggio ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] le lezioni allo Studio fiorentino.
Dopo questo arco di tempo il D., nel 1464. poté ascoltare le lezioni di Cristoforo Landino sull'Ars poetica di Orazio, di cui fece anche una breve esposizione tramandataci in un codice di "excerpta." (Firenze ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...