DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] come vescovo di Como in un documento relativo ad una donazione fatta dagli abati dei monasteri di S. Abbondio e di S. Cristoforo in favore dell'ospedale di S. Lazzaro (Rovelli, II, p. 321). In un atto del 14 apr. 1203 viene definito "Cumane Ecclesie ...
Leggi Tutto
FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] della cattedrale. Nello stesso anno prese possesso del vescovato di Siena come vicario generale del nuovo vescovo, il vicentino Cristoforo di S. Marcello, che morì poco dopo. Nel 1446 divenne familiare di Eugenio IV, poi, il 27 giugno, commissario ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] nel convento di Treviso, facendone il centro effettivo della provincia in quegli anni. Il 30 genn. 1348 il priore conventuale Cristoforo da Reggio affidò la cura e l'amministrazione dei lavori di completamento della chiesa di S. Nicolò a F., che ...
Leggi Tutto
DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] Frangipane, appartenente ad una delle più potenti famiglie della Croazia, che si presentava come suffraganeo del defunto vescovo Cristoforo. Le autorità veneziane scrissero in agosto a Roma a favore del Frangipane, anche perché il conte Bernardino si ...
Leggi Tutto
ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] soltanto la testa con la tiara, ma i Bollandisti ne hanno pubblicato una incisione completa (Müntz, 1887). Anche il ritratto di Cristoforo (a. nel 903-904), che fa parte della serie trecentesca di ritratti papali della basilica di S. Piero a Grado ...
Leggi Tutto
CAMERESIO, Giulio
Andreas Kraus
Di lui sono ignoti luogo e data di nascita; si sa solo da un breve che era originario della diocesi di Spoleto. Fu nominato protonotario apostolico nel novembre del 1616, [...] la Memoria sulla struttura e sulle funzioni della segreteria di Stato presentata nel 1623 dal suo amico e collega Cristoforo Caetani al neosegretario di Stato Lorenzo Magalotti: è una opera redatta con perfetta cognizione della prassi, senza ombra di ...
Leggi Tutto
POLCENIGO, Federico di
Luca Gianni
POLCENIGO, Federico di. – Nato a Polcenigo (in provincia di Pordenone) nella seconda metà del XIV secolo, era figlio di Giacomo e di Bartolomea di Colloredo, ed ebbe [...] Un mese dopo Federico di Polcenigo fece testamento, nominando suoi eredi universali la serva Giovanna, sua compagna, i figli Cristoforo, ancora minorenne, Bartolomea, Temporaria e Domina e il nipote Simone, figlio del fratello Vicardo: a quest’ultimo ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] anche il desiderio di elevazione retrospettiva della famiglia di della Rovere, che in una lettera del 18 maggio 1468 a Cristoforo della Rovere di Vinovo, consigliere di Amedeo IX di Savoia, lo chiamava "affinis carissimus" (edita in E. Lee, Sixtus IV ...
Leggi Tutto
FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] - il diacono Giovanni -, F. lo fece catturare. Il duca, comunque, finì con l'accogliere la richiesta di F. reintegrando Cristoforo nell'episcopato, nel quadro di una politica di normalizzazione del Ducato e di ricerca di un'intesa con le gerarchie ...
Leggi Tutto
ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] 'i 'ad Pius ha-chamishi (Da Paolo IV a Pio V), Jerushalayim 1954, pp. 150-155; M. Scaduto, La missione di Cristoforo Rodriguez al Cairo (1561-1563), in Archivum historicum Societatis Iesu, XXVII (1958), pp. 233-278; G. E. Weil, Elie Lévita, humaniste ...
Leggi Tutto
precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...