LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] delle Sentenze, il Super novem libros metaphysicorum e i Theoremata disputata contra Augustinum Suessanum, attribuito al Licheto.
Cristoforo Numai da Forlì, divenuto generale nel 1517, durò in carica solo un mese, allorquando fu creato cardinale ...
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MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] extraeuropea, vanno poi ricordati saggi quali La Palestina e le sue missioni (Firenze 1892), e gli scritti dedicati a Cristoforo Colombo, da lui, insieme con altri, ritenuto terziario francescano.
Un filone tematico diverso fu percorso da M. per l ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] e a s. Barnaba, fatta costruire a sue spese da Pallotta, che la dotò delle reliquie di s. Sebastiano, s. Cristoforo e s. Agnese, precedentemente custodite in S. Pietro.
Pochi mesi prima di morire, Pallotta passò alla sede suburbicaria di Porto ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] . Tra i suoi corrispondenti furono Ulisse Aldrovandi, s. Carlo Borromeo, Cesare Gonzaga, papa Gregorio XIII, Cristoforo Madruzzo, Benedetto Manzolino, Bernardo Navagero, Federico Pendasio, papa Pio V e Giambattista Sighicelli. Molte lettere sono ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] "molesta cura" non punga Splendiano, "dulce decus columenque" dei suoi cari. Si possono ricordare inoltre i componimenti in faleci a Cristoforo Tanzi (p. 91), a Giovanni Andrea Tanzi (p. 82), l'elegia allo stesso C. Tanzi (p. 90). Altri sono dedicati ...
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BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] confermò Franceschina Quirino come badessa di S. Maria delle Vergini (Corner, IV, pp. 102 s.). Nello stesso anno riformò S. Cristoforo alla Madonna dell'Orto chiamandovi, al posto degli Umiliati, i canonici di S. Giorgio in Alga (Corner, XII, p. 24 ...
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FRASCELLA, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a San Fele, nella zona montana del Vulture, probabilmente nei primi anni del sec. XVII. Non è noto il nome del padre; quello della madre, Rosa, risulta [...] , e nel 1644 spedì per la via delle Filippine una lettera pastorale ai cristiani giapponesi, consegnandola al francescano Cristoforo della Maddalena, che con un compagno intendeva recarsi in Giappone. Lo stesso anno ricevette ordine dalle autorità ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] con il monumentalismo. Nel 1951 fu inaugurato il primo tratto del Grande Raccordo Anulare; nel 1955 fu realizzata la via Cristoforo Colombo e aperto al pubblico il primo tratto della metropolitana di Roma (Termini-Eur).
Fu inoltre avviato un vasto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] che ovvio nel contesto delle istituzioni monastiche – fu soprattutto l’esito dell’attività ‘militante’ svolta dal gesuita tedesco Cristoforo Clavio in difesa della presenza dell’ordine anche sul terreno della scienza. Merito di Clavio fu anche quello ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] di Viterbo; non è accertato, ma è probabile, un incontro fra i due che contavano amicizie comuni come l'umanista belga Cristoforo Longolio e Pietro Bembo. Un rapporto di amicizia, seguito da un fitto scambio epistolare, si stabilì fra Longolio e il F ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...