GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] inaugurale e passò a presiedere i lavori.
Alla fine di gennaio 1546 respinse duramente la proposta del cardinale Cristoforo Madruzzo di affrontare subito i temi della riforma: dimostrò in questa occasione di essere pronto allo scontro con chiunque ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] dei privilegi ducali (1438). Suoi compagni in questa ambascena furono, oltre a Enea Silvio, il giurispenito e consigliere Cristoforo da Velate e il nobile lacopino Ferrerio da Monferrato; in tale occasione l'A. ricevette il titolo di principe ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] anche il desiderio di elevazione retrospettiva della famiglia di della Rovere, che in una lettera del 18 maggio 1468 a Cristoforo della Rovere di Vinovo, consigliere di Amedeo IX di Savoia, lo chiamava "affinis carissimus" (edita in E. Lee, Sixtus IV ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] la sua residenza, affidandone il governo spirituale prima al frate domenicano G. Spira da Venezia e poi al sacerdote pisano Cristoforo di Antonio e riservando a sé stesso l'amministrazione delle rendite e dei beni. A questo scopo si serviva del ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] dell’altare di S. Maria e di fra Tommaso Ariosti e dal 1406 al 1413 fu responsabile dell’altare dei santi Cristoforo e Antonio, entrambi nella cattedrale di S. Pietro. Tali compiti gli permettevano di fare parte del consorzio presbiterale di S ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] altri otto cardinali: Angelo Acciaiuoli, Francesco Carbone, Enrico Minutuli, Antonio Caetani, Angelo di Sommariva, Cristoforo Marroni, Rinaldo Brancaccio, Landolfo Marramaldo. Ciascun papabile, prima di entrare in conclave, aveva giurato che ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] città natale: nella primavera del 1588, quando Bologna ebbe l’autorizzazione a far arrivare grano dalla Romagna, incaricò Cristoforo Tanari di sorvegliarne la distribuzione in città. Quando poi Sisto V permise agli ebrei di tornare ad avere attività ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] 360-77, 625-52; Id., Das Generalkonzil im grossen abendländischen Schisma, Paderborn 1904; A. Segre, I dispacci di Cristoforo da Piacenza, procuratore mantovano alla Corte pontificia (1371-1383), "Archivio Storico Italiano", ser. V, 43, 1909, pp. 27 ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] duca alla morte del padre, nel 1646, aggiunse anche un crimine politico: il 18 marzo 1649 fu assassinato il vescovo barnabita Cristoforo Giarda, poco prima nominato da I. X nella sede di Castro. Il 24 marzo il papa scomunicò gli autori dell'attentato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] che ovvio nel contesto delle istituzioni monastiche – fu soprattutto l’esito dell’attività ‘militante’ svolta dal gesuita tedesco Cristoforo Clavio in difesa della presenza dell’ordine anche sul terreno della scienza. Merito di Clavio fu anche quello ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...