FELICI, Cristoforo
Stefano Moscadelli
Nacque a Siena nel 1402 da Felice di ser Lorenzo e dalla sua seconda moglie, Giovanna di Biagio di Chello, e venne battezzato il 17febbraio di quell'anno. Il padre, [...] di quell'anno risale il suo testamento e al 4 dicembre seguente l'inventario di quanto spettante ai figli Bartolomeo, Cristoforo e Giuseppa, ancora minorenni.
Il F. proveniva da un ambito di media borghesia urbana, certamente agiata, ma forse non ...
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GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] Caruso, ma taciuta dalle fonti.
Il G. morì a Perugia il 13 febbr. 1804, e fu sepolto nella chiesa parrocchiale di S. Cristoforo.
Fonti e Bibl.: Perugia, Archivio arcivescovile, Stati delle anime di Magione, anno 1737: 5605-1737, f. 245, c. 14r; Ibid ...
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ALBERTINI, Cristoforo
Augusta Bubani
Architetto di Parma. Dal 1641 al 1683 circa prestava la sua opera al Comune di Parma come perito dell'Ufficio dei Cavamenti, pur tra ripensamenti e suppliche a Ranuccio [...] II, che solo il 2 sett. 1679 lo confermava in carica con la modesta provvigione di 10 scudi mensili. Sopraintese ai lavori di tutta la rete stradale e fluviale della provincia, ponti compresi, delimitandone ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] circa) nella bottega di Cola Rapicano (La Biblioteca reale(, p. 445).
La prima notizia documentaria, risalente alla fine del 1472, mette il M. in relazione con l'ambito di committenza per il quale avrebbe ...
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CASOLANI, Cristoforo (Cristofano)
W. Chandler Kirwin
Figlio del pittore Alessandro e di Aurelia figlia del pittore Lorenzo Rustici, e fratello del pittore Ilario, non sono noti i suoi estremi biografici, [...] ma si puo ritenere che egli sia nato nell'anno 1582 o poco prima. Secondo il Baglione, suo principale biografo .nacque a Roma (pp. 306 s.) e apprese i segreti della pittura da C. Roncalli detto il Pomarancio, ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] la sua presenza è testimoniata a cominciare dal 1476 - entrando in contatto con l'ambiente universitario di quella città e iniziandosi probabilmente ai mestieri di libraio e di tipografo. Il 2 maggio 1476, ...
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Pittore (Cavalese 1732 - Roma 1798). Nipote e allievo di Francesco U., fu poi a Vienna con lo zio Michelangelo (v.) e a Verona con G. B. Cignaroli. A Roma dal 1758, si avvicinò a M. Knoller e A. R. Mengs, col quale collaborò (Biblioteca Vaticana, sala dei Papiri) manifestando, soprattutto nella maturità, una convinta adesione alla poetica neoclassica (opere nel Museo Pio-Clementino in Vaticano, in ...
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Pittore (attivo nella seconda metà del sec. 15º). Originario di Cremona, è documentato a Milano (1451-53), al servizio dei Borromeo, a Torino (1463-65) e a Vercelli (1470-72), attivo nella chiesa di S. Marco. Tra i dipinti attribuitigli, l'unica testimonianza sicura sono le parti superstiti del trittico raffigurante la Madonna in trono col Bambino e santi (Milano, Museo Poldi Pezzoli; Bologna, Museo ...
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Ingegnere e intagliatore in legno (n. Pavia - m. ivi 1497). Dal 1488 fu impegnato nel nuovo duomo di Pavia e incaricato di realizzarne il modello ligneo. È ritenuto autore dell'esemplare (in deposito nei Musei Civici del Castello Visconteo), ma in realtà è possibile attribuirgli solo la parte orientale del grandioso e dettagliato manufatto, portato avanti, se non addirittura iniziato, dal maestro di ...
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Pittore (n. Verona; notizie dal 1493 al 1500). Fu attivo a Napoli e nel Lazio meridionale; la formazione bramantesca e padovana-mantegnesca (trittico di Penta, 1493, Napoli, Museo nazionale di Capodimonte) rimase fondamentale per S., anche se arricchita dai contatti con Melozzo, Antoniazzo Romano, Pinturicchio (S. Michele Arcangelo, Salerno, S. Pietro in Vincoli; trittico di Monte S. Biagio, 1500, ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...