BESOZZI (Besuzzi, Bezzozzi, Bizzossi)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, compositori e strumentisti, attiva dal sec. XVI I al XIX.
Il primo di cui si ha notizia nel sec. XVII è un Alessandro, nato [...] se jouer sur la flüte,Paris (circa 1700). Si ignorano il luogo e la data di morte.
Fratello dei precedente fu forse Cristoforo, nato a Milano (da un certo Girolamo) nel 1661. Oboista e fagottista di notevole fama, nel 1701 si trovava a Parma come ...
Leggi Tutto
CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] di Busto Arsizio.
Il C. compì brevi studi tecnici, e già nel 1865 si trasferì a Milano presso il fratello primogenito Cristoforo Benigno che commerciava in filati e tessuti (i secondi erano quelli prodotti dal padre a Busto). Allo scoppio della terza ...
Leggi Tutto
CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] 1531 stipula un contratto, insieme con il figlio Bartolomeo, per una pala rappresentante la Madonna in trono fra i ss. Giacomo,Cristoforo e Caterina con Dio Padre e angeli, per la cappella della famiglia Bettini nella chiesa di S. Domenico, a Cesena ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] I d'Este, quando richiese per sé al marchese di Mantova lo stesso incarico di uomo d'armi che appartenne a Cristoforo Castiglione, padre di Baldassarre, deceduto non molto tempo prima. Passato quindi a servire Francesco II Gonzaga, lo accompagnò nell ...
Leggi Tutto
ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] lettera dell'8 giugno 1458 dell'umanista Nicolò Severini, ambasciatore senese presso la corte di Alfonso I di Napoli, diretta a Cristoforo Felici, architetto dell'opera del duomo di Siena, accerta che in quell'anno A. godeva a Napoli di un notevole ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Cerbonio
Gerhard Rill
Nacque a Bergamo non oltre il 1520. Fin. dal 7 dic. 1538 era stato assunto come trombettiere ("piffaro") del Comune di Bergamo, insieme con J. Betini e A. de Scandellis. [...] e, sia pure per breve tempo ma "di decisiva importanza per la carriera artistica" (Lunelli), entrò nella cappella del cardinale Cristoforo Madruzzo a Trento.
Al seguito del cardinale il B. compì nel 1548 quel viaggio in Spagna che più tardi descrisse ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Alessandro
Simonetta Sbrana
Nacque a Firenze nel 1458 da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli.
Venne presto, impiegato nelle aziende commerciali paterne e lo troviamo a [...] dopo, sempre a Pisa, il C., a nome di suo padre Gino, conduceva beni a livello dal rettore della chiesa di S. Cristoforo di Chinsica. Nel 1485 il C., con Bartolomeo Buondelmonti ed altri mercanti, dirigeva la compagnia di Lione, che faceva parte del ...
Leggi Tutto
BONDENARO (Bondenarius), Martino
Gerhard Rill
Nacque a Ferrara, da Pietro, in data imprecisata, agli inizi del sec. XVI. Studiò in patria e il 30 marzo 1534 si addottorò in diritto civile e canonico. [...] prestati al re. Il 7 luglio 1551 era succeduto, d'altro canto, nella prepositura di Ardagger nella Bassa Austria, a Cristoforo di Castilegio che aveva presentato le dimissioni. Per la prima volta cosi un prevosto di Ardagger fu nominato dall'autorità ...
Leggi Tutto
BROGNANIGO (Broianicus, Brognoligo), Antonio
Guglielmo Gorni
Di famiglia veronese, nacque nella prima metà del sec. XV. La sua attività di maestro di scuola, certo memore dell'insegnamento del Guarino [...] in esametri di 224 versi De divina origine florentissimae Reipublicae Venetorum. Vi è menzionato con onore (vv. 107-13) il doge Cristoforo Moro, che governò tra il 1462 e il 1471; forse si può congetturare che il carme sia stato composto, più ...
Leggi Tutto
MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] 'altro protagonista al teatro Apollo in balli quali Carlo il guastatore di G. Rota (stagione di carnevale-quaresima 1862-63); Cristoforo Colombo (1863-64) e Brahma (1869-70) di I. Monplaisir; Actea (1864-65) di A. Pallerini. Al teatro Argentina danzò ...
Leggi Tutto
precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...