GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] 51; Cleropedia sociale, ibid. 1851; Il matrimonio civile e il cattolicesimo in Italia, ibid. 1851 (dedicato al Rosmini); Cristologia evangelica proposta in conferenze apologetiche contro la nota Critica degli Evangeli e gli altri recenti errori, I-II ...
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. Uno dei più antichi autori siriaci di cui si conoscano gli scritti. Il suo nome, che è di origine persiana, suona in siriaco Aphrahat, in greco 'Αϕραάτης. Egli suol essere chiamato "il savio persiano", [...] importanza non sembra del tutto ortodosso. Comunque, egli espone la dottrina delle tre persone divine. Per quanto concerne la cristologia, egli sembra ammettere l'unità della persona di Gesù Cristo in due nature, quantunque la terminologia di cui fa ...
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Melantone, Filippo
(ted. Philipp Melanchthon, forma grecizzata di Schwartzerdt «nera terra»: gr; μέλαιυα χϑών) Umanista e teologo (Bretten, od. Land Baden-Württemberg, 1497 - Wittenberg, od. Land Sassonia-Anhalt, [...] a favore dell’unità del protestantismo, impegnandosi nelle controversie sull’introduzione di nuove cerimonie nella liturgia, sulla cristologia, sull’interpretazione della Cena. Dal matrimonio, avvenuto nel 1520, con Katharina Krapp (m. nel 1557) ebbe ...
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Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] del mondo orientale antico. Si assiste così da un lato all’ampio assorbimento di fattori greci, dall’altro alla creazione di motivi originali, specie nell’ascesi e nella mistica, nella cristologia, nella formazione e nello sviluppo della gnosi. ...
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neuroteologia
Alberto Melloni
La riflessione sulla teologia, sulla mente e le sue funzioni è originaria e comune a tutte le grandi tradizioni religiose: il cervello come luogo nel quale agiscono sensi [...] aprono le dottrine della grande chiesa a un rapporto impensabile con il platonismo, fino a farne la chiave della cristologia e dunque dell’antropologia. La dottrina patristica dei ‘sensi’ spirituali presente fin da Origene (che li contrapponeva però ...
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millenarismo
Nella storia del cristianesimo, la credenza e l’attesa del regno di Cristo in Terra, prima del giudizio finale, riservato ai soli giusti e, secondo la maggior parte dei computi, destinato [...] è evidente l’intento di contrapporre allo spiritualismo platonico e al docetismo della gnosi un’escatologia e una cristologia della reale resurrezione della carne e dell’effettiva umanità di Cristo. E ancora posizioni millenaristiche troviamo in ...
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Maometto
Francesco Gabrieli
L'episodio di M. nella nona fossa di Malebolge (If XXVIII 22-63), oltre che per il suo intrinseco valore artistico ha attirato l'attenzione come importante indizio della [...] un secondo tempo era venuta in urto col cristianesimo, proprio in ragione di questo suo inflessibile rigore, scandalizzato dalla cristologia e dal dogma trinitario. Ciò che soprattutto contò, e determinò l'odio cristiano per il fondatore dell'Islàm ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] sociale, ecc.; particolarmente importanti quelli della Congregazione per la Dottrina della fede (cristologia, dottrina trinitaria, sacerdozio, Eucaristia, sessualità, eutanasia, aborto, omosessualità, teologia della liberazione, fecondazione ...
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Teologo, nato a Friburgo i.B. il 5 marzo 1904; gesuita. Ha studiato filosofia e teologia; è stato professore ordinario di discipline teologiche nelle università di Innsbruck (dal 1949), di Monaco (dal [...] Tournai 1968; P. Eicher, Die anthropologische Wende. K. Rahners philosophicher Weg, Friburgo (Svizzera) 1970; I. Sanna, La cristologia antropologica di K. Rahner, Roma 1970; B. van der Heyden, K. Rahner. Darstellung und Kritik seiner Grundpositionen ...
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Nuove tendenze e orientamenti delle teologie cristiane
Peter Hünermann
Il panorama teologico del 20° sec. è stato dominato, sul versante cattolico, dalla neoscolastica e dalle in-novazioni teologiche [...] di questioni specifiche, che non riguardano solo il metodo, ma toccano in modo nuovo problemi di contenuto, per es. la cristologia o l’Eucaristia, ma anche temi vetero-testamentari, come la teologia del patto.
Storia della Chiesa
All’inizio del 19 ...
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cristologia
cristologìa s. f. [comp. di Cristo e -logia]. – Parte della teologia dogmatica che tratta della persona di Cristo e dell’unione in essa delle due nature, l’umana e la divina.
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...