Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] Batiffol, fu dunque «in primo luogo un generale» e «un grande statista», non certo un teologo, date le sue credenze cristologiche incerte, che pur aveva affidato al dio dei cristiani la protezione della sua persona e dell’Impero. Se quindi il ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Defense of Chalcedon in the East (451-553), Leyde 1979; L. Perrone, La chiesa di Palestina e le controversie cristologiche, dal concilio di Efeso (431) al secondo concilio di Costantinopoli (553), Brescia 1980; A.M. Demicheli, La politica religiosa ...
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LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] detto di Chartres, dal grande l. pavimentale della cattedrale francese, è caratterizzato da una struttura che suggerisce una simbologia cristologica: anch'esso ha undici spire, ma il percorso è modificato in modo che le linee che segnano in pianta l ...
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ZUCCHI, Bartolomeo
Marzia Giuliani
– Primogenito del nobile Gasparo, figlio di Giovanni Antonio e di Caterina Confalonieri da Carate, e di Anna Cernuschi, parente del cardinale di Toledo Gaspar Quiroga [...] del 28 maggio 1613 si fece testimone del miracolo della lampada di Nizza Monferrato. Alla devozione mariana e cristologica e alla pratica dell’orazione mentale dedicò numerose opere, intonate alla spiritualità tridentina, e due volgarizzamenti: Dell ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] 299.
160 Cfr. Cinema e religioni, a cura di S. Botta, E. Prinzivalli, Roma 2010; D.E. Viganó, Cinema cristologico e riscritture audiovisive. Il problema delle traduzioni intersemiotiche, in Il volto e gli sguardi. Bibbia letteratura cinema, a cura di ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] questo problema, l'Islàm è allineato col cristianesimo in un fronte comune, dinanzi al quale perde valore ogni disputa cristologica e trinitaria. Ed è indubbio che, appunto per il suo assai più leggero bagaglio accessorio, il monoteismo islamico può ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] greco-ellenistica. D'altronde, il modo in cui l'imperatore Costantino risolve in un primo momento il debutto della questione cristologica, eseguendo con l'esiliare Ario la volontà del Concilio di Nicea (325), fa ben sperare sui rapporti fra Stato e ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] un forte partito d'impostazione mediana, che s'ispirava a Origene e a Eusebio di Cesarea nell'affermare una dottrina cristologica insistente sulla divinità di Cristo in quanto Figlio reale di Dio, distinto per ipostasi da Dio Padre, a lui subordinato ...
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Elia
Gian Roberto Sarolli
Profeta d'Israele che visse e vaticinò ai tempi di Achab e Achazia (919-896 a.C.), come leggesi in III Reg. 17 ss.
D. lo menziona due volte nella Commedia, in If XXVI 35, insieme [...] M. Rhodes (II, Cambridge 1893); e Ubertino Da Casale, Liber qui intitulatur Arbor Vitae Crucifixae Iesu, Venezia 1485. Sulla simbologia cristologica e sulla teologia-politica, si veda G.R. Sarolli, Prolegomena alla D.C., Firenze 1969; E.G. Gardner, D ...
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SOTERIOLOGIA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
. È, come dice il nome (gr. σετηρία "salvezza" e λόγος), la "dottrina della salvezza", intesa come parte fondamentale di una dottrina religiosa. Certo, [...] valore di redenzione, in quanto riscatta dalle mani del demiurgo.
Apollinare, con il quale s'inizia in maniera organica l'eresia cristologica, ritiene che in Cristo la carne sia associata a un λόγος, o Verbo divino, e che pertanto Cristo con la sua ...
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cristologia
cristologìa s. f. [comp. di Cristo e -logia]. – Parte della teologia dogmatica che tratta della persona di Cristo e dell’unione in essa delle due nature, l’umana e la divina.
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...