Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] affetti da grave handicap). Le uniche cause di sospensione delrapporto che ne prolungano la durata sono il servizio militare e ’ordinamento italiano fornisce, a tale riguardo, un utile criterio di risoluzione, in quanto subordina (art. 1341, ...
Leggi Tutto
Chimica
La reazione mediante la quale, in una molecola, un atomo, o un gruppo di atomi (gruppo uscente) viene sostituito da un altro atomo o gruppo di atomi (gruppo entrante o sostituente).
In chimica [...] rapporto sostanziale (cosiddetto sostituto processuale) può far valere un diritto altrui (del cosiddetto sostituito processuale) in nome proprio (art. 81 c.p.c.). Con la s. si realizza, quindi, una deroga al criterio ordinario di determinazione del ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] di supremazia delrapporto la posizione di supremazia dei soggetti, o di uno di essi, verso altri che al rapporto e allo stesso ordinamento possono essere anche estranei (come i sudditi rispetto ai rapporti fra gli stati). In tal modo il criterio si ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 764; App. II, I, p. 900; IV, I, p. 757)
Dei temi trattati in IV Appendice debbono riprendersi, in ragione dei mutamenti e degli sviluppi da registrare sul piano legislativo e della giurisprudenza [...] profonda revisione la disciplina dell'assegno, per ciò che riguarda i criteri da rispettare nel determinarne l'entità. La regola nuova, nell del tempo, con effetto risolutivo delrapporto. L'intervento del giudice si svolgerebbe quando sul decorso del ...
Leggi Tutto
Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] figurano come altrettanti strumenti del relativo 'servizio', nei modi indicati dal criterio di prevalenza della ciò stipulare un vero e proprio contratto, ma con una variante delrapporto che hanno con l'ente assistenziale o previdenziale. L'intento ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] il presidente esercita una dittatura limitata. I rapportidel presidente col Congresso si svolgono attraverso "messaggi" a questa affermazione di principio.
Considerato al lume di criterî unicamente militari, l'esito della lotta doveva apparire non ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] continue variazioni temute o minacciate o effettuate nei rapporti tra il fisco e le aziende industriali, dalla grave misura del dazio-consumo, sovente applicato con criterî errati.
L'introduzione del corso forzoso (1866) ebbe qualche effetto sulla ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] quel popolo, Menfi e Tebe, sono state esplorate con criterî di studio urbanistico. Tuttavia, in linea di massima, possiamo pianta può comportare: quelle delle dimensioni dei lotti, ossia delrapporto tra i loro lati.
Si pensi a quali inconvenienti ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] della giustizia, in quanto; nell'abbandono del puro criterio giuridico, nell'incertezza e quantità grande nell'amministrazione della marina militare e commerciale; 3. separazione fra i rapporti di diritto pubblico, vale a dire fra ciò che concerne le ...
Leggi Tutto
. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] classificatorî e normativi, coi quali si assevera l'esistenza delrapporto sostanziale dedotto in lite e si sostiene che esso ha In seguito, la tendenza ad accogliere il criteriodel giudizio facoltativo fu completamente abbandonata. Nel codice ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...