D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] e minuziosa delle notizie. Ad un criterio non dissimile ispirò del resto la gran parte dei suoi scritti sue pregnanti osservazioni su Leonardo da Vinci e la Cosmografia. Al rapporto fra Leonardo e l'ambiente artistico milanese il D. aveva già ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] avvenne attraverso un intervento papale ispirato all’applicazione delcriterio della interpretatio già messo in pratica da Urbano dall’età dell’affermazione del cristianesimo; il gesto dell’investitura stabiliva un rapporto di fedeltà personale tra ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] rapporto col granduca segnò anche l'avvio della carriera del F. nella magistratura con la nomina ad auditore del tribunale di Livorno in virtù del motuproprio regio del , La polizia toscana.Organizzazione e criteri d'intervento (1765-1808), Milano ...
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UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] preoccupazione per il bene delle anime sono i saldi criteridel suo pensiero giuridico.
La Summa di Uguccione ebbe una nella sua rassegna e/o successivi al 1967 (spesso dedicati al rapporto fra Dante e Uguccione), cfr. G. Schizzerotto, U. da ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] l'altro il saggio pubblicato nel voi. XIII del Progresso e un'ampia indagine sui rapporti tra l'economia e altre scienze, come dal produrre tutto e molto quanto dal produrre con criterio e previdenza (Progresso, XXI [1838]). Era fondamentale ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] l'8 maggio 1632 e lo stesso giorno del 1633 e rappresentò l'occasione per riallacciare i rapporti con gli Oziosi. Il racconto dettagliato che a mere esigenze di utilizzo degli spazi, salvo il criterio di una separazione tra tele a carattere sacro e a ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] affrontati più direttamente i problemi della filosofia aristotelica e del suo rapporto con la fede e con la dottrina cristiana.
Con in rassegna: il dubbio, il cogito ergo sum, il criterio dell'evidenza (ove grande importanza è data al momento dell' ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] impiccato in Russia, dopo la rivoluzione del 1905). Da questo intenso rapporto, in cui gli aspetti personali s’ strumento ermeneutico rappresentato dai modi di produzione come criterio periodizzante nella teoria marxista della storia. Fu forse ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] In questa prospettiva, la Dissertazione suggeriva tre criteri per il calcolo del valore prediale: la misura dell'estensione orizzontale dei terreni; valore commerciale del prodotto; la fertilità in rapporto al prodotto utile. Sensibile alle esigenze ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] nascita (che conta poco, del resto) dovesse essere B., si rafforza: anche perché, sulla base di un criterio puramente quantitativo, il nome di , di là dalla questione dei rapporti testuali e della personalità del narratore, certi aspetti dell'opera ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...