GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] 801-835), sia patologico e clinico (Anemie aplastiche e pseudoaplastiche (Criteri clinici), in Arch. di patologia e clinica medica, IV [ , ibid., 2, pp. 1-11; Dimostrazione delrapporto esistente fra microcitosi ed aumento della resistenza globulare, ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] ultimi quaranta) sono allegazioni unite senza particolare criterio e senza riguardo alla materia mercantile (si discute dottrinali, tende a chiarire alcuni punti controversi a proposito delrapporto tra fallimento e lettera di cambio e a difendere ...
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SERVADIO, Emilio
Biancamaria Puma
– Nacque il 14 agosto 1904 a Sestri Ponente (Genova), primogenito di Cesare, dirigente della Navigazione generale italiana (NGI), e di Faustina Finzi, entrambi ebrei.
Manifestò [...] e la suggestione sottolineando l’interpretazione psicoanalitica delrapporto fra ipnotista e ipnotizzato. Da allora approfondì del positivismo e all’ascesa del neoidealismo, ma in ambito scientifico psichiatrico vigeva ancora un criterio decisamente ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] diventerà il palazzo di famiglia), che poi, secondo un criterio di trasmissione di tipo rigorosamente agnatizio, donò nella loro pp. 425-441; A. De Francesco, La prima edizione del "Rapporto" di F. L. e talune prospettive di ricerca sul giacobinismo ...
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RAGGHIANTI, Carlo Ludovico
Emanuele Pellegrini
RAGGHIANTI, Carlo Ludovico. – Nacque a Lucca il 18 marzo 1910 da Francesco, geometra, e da Maria Cesari, secondogenito dopo la sorella Erminia (1908-1991). [...] personalità artistica e delrapporto linguaggio-espressione di del Mondo di Mario Pannunzio. Dopo i fatti ungheresi del 1956, lavorò per l’unità della Sinistra: fondò e diresse (con Carlo Antoni, Leo Valiani e Bruno Visentini) la rivista Criterio ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] la differenza fondamentale delle due pratiche era appunto nel cambiamento delrapporto esistente fra musica e parola, mentre in realtà lo del maturo Seicento come tipica dello "stile sacro" (Bukofzer).
Così che lo stesso B. usa questo criterio ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] caratterizza per una diffrazione in sei aree secondo un criterio tematico: rime amorose (seguite da una sorta di svolgono un ruolo di cerniera tra differenti e contrarie fasi delrapporto sentimentale. Le rime dedicate al matrimonio con Candiana (14 ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] dalla convinzione che la corporazione fosse lo sviluppo ineluttabile delrapporto di cooperazione, non più limitato alla difesa dell'interesse e non più indirettamente il fine nazionale come il criterio della convenienza di ordine superiore a cui l' ...
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TIVARONI, Jacopo
Massimo Paradiso
TIVARONI, Jacopo. – Nacque a Padova il 15 marzo 1877 da Carlo e da Marianna Keller Foscarini.
Il padre (v. la voce in questo Dizionario), dalmata di nascita, era stato [...] fondate sull’ipotesi economica del prezzo-imposta, avevano come criterio regolatore il principio politica economica, XIX (1929), pp. 1060-1071). La questione delrapporto tra spesa pubblica e svalutazione monetaria, accennata negli studi degli anni ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] , ma anche l'inadeguatezza delcriterio dell'interpretazione del contratto in senso meno gravoso di un concetto), ibid., pp. 381 ss.; L'oggetto delrapporto giuridico (con riguardo ai rapporti di diritto industriale), in Riv. trim. di dir. e proc ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...